Cristiana Calone, figlia di Massimo Ranieri e Franca Sebastiani: “Mi hanno trascinato via…”
Massimo Ranieri è forse considerabile uno dei più grandi maestri della versatilità artistica; il suo talento ha investito negli anni tanto la musica quanto i palcoscenici teatrali, unendo generazioni lontane tra di loro. Per quanto siano innumerevoli le tappe che segnano la sua immensa e fortunata carriera, discreto interesse – soprattutto in rete – suscita la sua vita privata. In particolare, non molti conoscono del tutto la storia che riguarda sua figlia Cristiana Calone, riconosciuta solo diversi anni dopo la nascita.
“Ero famoso e avevo 19 anni; mi hanno trascinato via da questa storia dicendomi che sarebbe stato un danno per la mia immagine. L’unico alibi che ho è che ero inesperto…“. Queste alcune delle parole rilasciate nel tempo da Massimo Ranieri in riferimento al mancato riconoscimento di sua figlia Cristiana Calone. L’artista non ha mai nascosto l’ammissione di colpa, anzi, ha tentato in tutti i modi di recuperare il terreno perduto con la figlia, che porta il suo cognome dal 1995. Negli anni a seguire si sono moltiplicate interviste insieme, duetti e collaborazioni televisive; sicuramente anche nel privato avranno cementato ulteriormente il rapporto.
Cristiana Calone, l’aneddoto sul padre Massimo Ranieri: “Mia madre sbiancò…”
“Lo amo e non gli porto rancore, è impossibile odiare un genitore. Mia madre non ha mai detto una parola contro di lui… Fino a quel momento lo avevo visto solo in Tv“. Spiegava così Cristiana Calone in una recente intervista i suoi sentimenti nei confronti del padre, Massimo Ranieri, in relazione al mancato riconoscimento dopo la nascita. “Il giorno che chiamò per la prima volta, mia madre sbiancò. Io gli dissi: Ciao papà. Lui mi rispose: “Che strano sentirsi chiamare così… Voglio che tu venga ospite nella mia trasmissione”.
Il racconto di Cristiana Calone risale al 2007, quando per la prima volta ha avuto l’onore di accompagnare suo padre Massimo Ranieri in Tv con un indimenticabile duetto. La donna infatti, ammirata dalla figura paterna, ne ha seguito le orme seppur con una notorietà inferiore. Il suo progetto discografico più importante è probabilmente l’EP Donne Sole del 2014 e dedicato al tema purtroppo ancora attuale della violenza sulle donne.