Com’è finita la battaglia legale tra Johnny Depp e Amber Heard dopo la causa per diffamazione avanzata dall’attore contro l’ex moglie? Se ne occupa Un giorno in pretura nella puntata intitolata “La guerra dei Depp”, appuntamento sabato 27 maggio sul piccolo schermo per seguire la conclusione del processo che ha visto le due star uno contro l’altra in tribunale, mesi fa, in Virgina.
Johnny Depp aveva trascinato l’attrice in aula per un articolo del 2018, pubblicato sul Washington Post, in cui sosteneva di essere stato diffamato. Amber Heard si era dipinta come una personalità pubblica vittima di violenza domestica, ma senza fare nomi. Secondo Depp, nonostante non fosse indicato esplicitamente, il suo nome sarebbe stato velatamente tirato in ballo nel ritratto di un partner abusante. Un’accusa che avrebbe contribuito, stando alla difesa del divo di Hollywood, a disintegrare la sua reputazione e la sua carriera costringendolo a veder mandati in fumo contratti milionari in ambito cinematografico. La sentenza non si è fatta attendere troppo ed è stata pronunciata davanti agli occhi di milioni di spettatori in diretta streaming, in uno dei processi più seguiti della storia.
Com’è finito il processo Johnny Depp-Amber Heard
Il processo Johnny Depp-Amber Heard è finito con la vittoria dell’attore sull’ex moglie. I due, conosciutisi sul set di The Rum Diary e sposatisi nel 2015, dopo poco tempo avrebbero rotto con tanto di accuse reciproche al vetriolo. Il tribunale della Virginia in cui si è celebrato il dibattimento nella causa per diffamazione intentata da Depp ha stabilito che l’attore aveva ragione nel sostenere che la ex consorte lo avrebbe diffamato in merito alle violenze denunciate su un articolo di giornale, ma non sarebbe stato la sola vittima in questo vortice di veleni.
Secondo la giuria, infatti, anche Amber Heard avrebbe subito diffamazione quando la difesa dell’ex marito, sostenendo che le sue accuse di maltrattamenti fossero infondate, aveva dipinto come “un imbroglio” la versione dell’attrice. Il processo si è chiuso con una sentenza che ha disposto un risarcimento reciproco, sebbene di entità differenti e poi sfociato, mesi dopo, in un accordo tra le parti. La giuria era chiamata ad esprimersi soltanto sulla sussistenza o meno del reato di diffamazione e non sull’effettivo compimento di violenze domestiche. Amber Heard è stata condannata a pagare un risarcimento pari a 10,4 milioni di dollari e al tempo stesso si è vista riconoscere un risarcimento di 2 milioni di dollari per essere stata a sua volta diffamata da Johnny Depp. Una delusione per Amber Heard, che dopo il processo ha concluso un accordo con l’ex marito decidendo di versagli un milione di dollari a titolo di risarcimento in quanto incapace di sostenere una spesa superiore. Soldi che l’attore, soddisfatto dal successo incassato in tribunale che gli avrebbe “restituito la vita”, avrebbe detto di voler donare in beneficenza. Dopo la fine della battaglia, l’attrice avrebbe scelto di lasciare Hollywood per vivere in Spagna con la figlia. Un cambio di rotta che, secondo alcuni, sarebbe l’anticamera di un addio definitivo al set mentre Johnny Depp si riprendeva la scena partendo dal Festival di Cannes 2023.