MANOVRA STIPENDI JUVENTUS: ECCO LA SENTENZA
È arrivata la sentenza sulla manovra stipendi Juventus: il Tribunale Nazionale Federale, pochi minuti fa, ha accettato il patteggiamento richiesto dalla società bianconera, che dunque se la cava con una semplice multa e nessuna novità in termini di penalizzazioni. Questa sentenza non riguarda Andrea Agnelli, l’ex presidente che aveva già deciso di procedere per conto proprio; la multa comminata alla Juventus è di 718 mila euro, più altre pene pecuniarie ai dirigenti. Quel che forse importava maggiormente ai tifosi era però il tema della penalizzazione: come detto, da questo punto di vista non ci sono state ulteriori sanzioni.
Resta il -10 nella classifica di Serie A per il caso delle plusvalenze: a questo punto la Juventus potrebbe ancora qualificarsi in Europa League, resta poi da capire come intenderà procedere la Uefa visto che, ormai è cosa risaputa, la federazione europea sarebbe intenzionata a escludere la società bianconera dalle sue coppe, addirittura si parla di un divieto su più stagioni (almeno due). Questo però lo vedremo, intanto da classifica la Juventus ha aritmeticamente guadagnato la qualificazione alla prossima Conference League. (agg. di Claudio Franceschini)
I POSSIBILI SCENARI
Cosa succederà nel pomeriggio, quando verrà emessa la sentenza sulla manovra stipendi della Juventus? Ricordiamo che la società bianconera ha scelto il patteggiamento: questo significa che la Juventus ha deciso di chiudere qualunque vertenza ancora in sospeso con la giustizia sportiva, evitando che il processo si possa trascinare sulla prossima stagione (il rischio sarebbe stato quello di una forte penalizzazione anche per il 2023-2024) ma, per contro e come sempre accade quando si patteggia, rinunciando a ulteriori gradi di giudizio e ricorsi. I possibili scenari li abbiamo già descritti.
A seguito dell’accordo trovato tra la società e il Procuratore Federale Chinè, la Juventus potrebbe e dovrebbe andare incontro ad una maxi multa, ma sarebbe scongiurato il pericolo di ulteriori penalizzazioni. Al massimo sarebbero 2 punti: il punto è che sarebbero decisivi, perché in questo modo la Juventus sarebbe aritmeticamente esclusa dalla prossima Europa League trovandosi a -3 dalla Roma, e con la doppia sfida a sfavore. Ecco, il quadro per “scongiurare” altro potrebbe davvero essere questo; anche perché la Uefa non sembrerebbe intenzionata a far partecipare la Juventus alle prossime coppe europee, dunque anche la qualificazione già ottenuta alla Conference League è tutt’altro che sicura pur se forse la decisione in merito non arriverà oggi. (agg. di Claudio Franceschini)
JUVENTUS, NEL POMERIGGIO LA SENTENZA
La Juventus va verso il patteggiamento nell’ambito dell’inchiesta sulla doppia manovra stipendi, sui rapporti con gli agenti e sulle partnership sospette con altre società nella stagione 2019-2020. Il processo, legato al secondo filone di indagini, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, era originariamente previsto per il prossimo 15 giugno, ma sembrerebbe che l’incontro davanti al Tribunale federale sia stato anticipato alle prossime ore. L’obiettivo è infatti quello di chiudere i conti con la magistratura al più presto.
La mossa in questione dovrebbe permettere ai bianconeri di evitare ulteriori punti di penalizzazione. Al massimo, il malus sarebbe piuttosto ridotto, ovvero pari a 2 punti in meno. In alternativa, sembrerebbe più concreta l’ipotesi di una multa. L’aspetto più importante della vicenda, ad ogni modo, è che i procedimenti a carico del club di Torino, in questo modo, si concluderebbero nella stagione in corso. Le questioni giudiziarie dunque non andranno a inficiare la prossima annata, durante la quale la società ha intenzione di ricominciare da capo. L’incubo vissuto in questi mesi sarà soltanto un ricordo.
Juventus, patteggiamento per inchiesta su manovra stipendi: il nodo Uefa
Il patteggiamento sull’inchiesta della doppia manovra stipendi da parte della Juventus, tuttavia, lascerà aperta la questione Uefa. La squadra di Massimiliano Allegri infatti è matematicamente qualificato alla Conference League e può ancora puntare all’Europa League in vista dell’ultima giornata del campionato di Serie A. Non è certo, però, che i bianconeri potranno effettivamente scendere in campo nelle Coppe in questione.
La Uefa in vista della prossima stagione infatti potrebbe decidere di estromettere il club di Torino dalle sue competizioni. Il rischio non è remoto, ma se ne saprà di più soltanto tra qualche mese. Allo stato attuale, ai bianconeri non resta che cercare di guadagnarsi il pass per l’Europa attraverso il campo per mettere il sigillo ad una stagione da dimenticare.