Un papà è stato condannato ad una multa per aver minacciato un bimbo di una scuola materna. E’ avvenuto a Sondrio, e come si legge sul sito di Orizzonte Scuola, la vittima aveva 5 anni mentre il papà ne aveva 40. I fatti risalgono a due anni fa, marzo del 2021, quando l’uomo ha strattonato e minacciato il piccolo alunno dell’asilo davanti agli altri compagni di classe, intimandogli di non litigare più con la figlia, anch’essa frequentante la stessa scuola materna.
Secondo quanto riportato dai testimoni, l’episodio si sarebbe verificato durante l’orario di scuola e i fatti sarebbero andati così: il 40enne ha affrontato il bimbo una volta entrato nell’edificio, facendo il gesto del dito sul collo, ritenuto un chiaro segnale di minaccia. Dopo di che ha indicato ad altri presenti lo stesso bambino di 5 anni, invitandoli a tendere il piccolo lontano dalla propria figlia. L’uomo è apparso chiaramente agitato, specifica ancora Orizzonte Scuola, ma fortunatamente non è stato inferto alcun danno fisico al piccolo: l’episodio avrebbe però lasciato una forte impressione, in qualche modo traumatizzandolo, il bambino, e anche gli altri bimbi presenti ne avrebbero risentito.
MINACCIA BIMBO DI 5 ANNI, PAPA’ DI SONDRIO CONDANNATO: L’IMPORTANZA DELLA SICUREZZA
Un fatto spiacevole che è stato immediatamente segnalato alle autorità che hanno così deciso di avviare un’indagine. A quel punto, scattati alcuni controlli, il 40enne padre è stato denunciato per minacce aggravate, finendo quindi a processo. La sentenza è arrivata proprio in questi giorni, ed ha condannato l’uomo a pagare una multa di 800 euro, ritenendolo quindi colpevole.
Si tratta di un caso che, come sottolineato da Orizzonti Scuola, mette in luce quanto sia importante la sicurezza nelle scuole nonché la necessità di proteggere i bimbi dai comportamenti inappropriati, ancor di più se portati avanti dai genitori. Proprio questi ultimi devono essere i primi a rispettare le regole e gli standard comportamentali quando si interagisce con i minori, soprattutto se piccoli come appunto i bimbi della scuola materna.