PRONOSTICO ROMA SIVIGLIA, PARLA MAURIZIO TURONE (ESCLUSIVA)
Una partita per una stagione, la finale di Europa League Roma Siviglia stasera alla Puskas Arena di Budapest. La formazione andalusa, che nel turno precedente ha eliminato la Juventus, ha vinto sei finali su sei di Europa League, ma Jose Mourinho ha vinto cinque finali su cinque in Europa. Un incontro, al di là dei numeri, che si annuncia molto equilibrato. Il possesso palla tipico delle squadre spagnole contro l’organizzazione di gioco e la difesa della Roma nella speranza di qualche magia tattica di Mourinho e che Paulo Dybala possa giocare almeno qualche minuto di questa finale. Per il pronostico su Roma Siviglia abbiamo sentito l’ex giallorosso Maurizio Turone in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Come vede nel suo pronostico su Roma Siviglia questa finale di Europa League? Una bella finale tra due ottime squadre. Il Siviglia gioca meglio ma la Roma è più concreta della squadra spagnola.
Che partita si aspetta dal Siviglia? Una partita puntata molto sul palleggio, sul possesso palla come è tradizione delle formazioni spagnole.
La difesa è il punto di forza della Roma? È così con le squadre di Mourinho, che hanno fatto sempre della difesa il punto di forza del loro calcio.
Lorenzo Pellegrini sarà il trascinatore della Roma? Pellegrini è il capitano della Roma, già tante altre volte è stato il trascinatore e potrebbe esserlo anche questa volta.
Rakitic sarà il giocatore più pericoloso della squadra andalusa? Rakitic è un grande giocatore, molto temibile, vicecampione del mondo con la Croazia. Potrebbe essere veramente lui il calciatore più forte del Siviglia in questa partita.
Le sei vittorie su sei finali del Siviglia in Europa League contro le cinque finali su cinque vinte da Mourinho, cosa conterà di più? È un dato statistico molto interessante, da tenere in considerazione. Spero però che possa essere Mourinho con la Roma a vincere questa edizione dell’Europa League.
Cosa potrebbe essere determinante per vincere questa finale? Le due squadre scenderanno in campo tutte e due molto cariche, molto concentrate, molto motivate. Magari la presenza anche per pochi minuti di Dybala potrebbe essere decisiva. Si sa che i campioni possono decidere un incontro e Dybala è certamente uno di questi… (Franco Vittadini)