Khloé Kardashian si pente di aver scelto la maternità surrogata per il suo secondo figlio, Tatum. “La maternità surrogata è stato un processo difficile da affrontare” ha ammesso la sorella di Kim, nella prima puntata della serie The Kardashians 3 su Disney+. Ecco come prosegue l’imprenditrice pentita: “È stata una delle cose più strane. Mi sento meno legata, le persone dicono che basti una manciata di secondi per sentirsi connessi al bambino, Kim ha detto che per lei è stato facile. Invece, non lo è affatto”.
Kim Kardashian, sorella di Khloé, ha infatti avuto due figli con maternità surrogata, Chicago e Psalm, tra il 2018 e il 2019. Khloé Kardashian è già mamma di True, nata nel 2018 con parto naturale, scegliendo per il secondo figlio di far partorire un’altra donna al suo posto. “In generale, sono rimasta scioccata da tutta l’esperienza”, ha spiegato nel corso della puntata, dove ha confessato che “mi sento davvero in colpa nei confronti della madre surrogata: dopo la nascita di mio figlio, ho preso il bambino e l’ho portato in un’altra stanza, sono stati separati”. Questa esperienza “l’ho vissuta come una sorta di transazione, ma non si tratta del neonato”, ha ammesso.
Khloé Kardashian e la maternità surrogata: “ero in stato di choc”
Khloé Kardashian, durante la prima puntata della serie The Kardashians 3, ha ammesso come “vorrei che le persone fossero oneste riguardo alla maternità surrogata e su ciò che la differenzia. Con questo non voglio dire che sia [un’esperienza] bella o brutta: è soltanto diversa”. Parole di pentimento per la scelta di far condurre la gravidanza e il parto del suo secondo figlio a un’altra donna, a cui poi ha strappato il bimbo per tenerlo con sé. Khloé Kardashian ha affermato di essere caduta in uno “stato di choc per l’intera esperienza”, di aver “nascosto la testa sotto la sabbia durante quella gravidanza”.
Riferendosi alla sua gravidanza, da cui è nata la piccola True, Khloé Kardashian riconosce che c’è “una differenza quando il tuo bambino è nella tua pancia, quando il bambino sente battere il tuo cuore. Non c’è nessun altro su questo pianeta che ti sentirà da dentro così, che sentirà il tuo cuore”. Il periodo della maternità surrogata per Khloé è anche stato caratterizzato dalla scoperta del tradimento del suo ex compagno, Tristan Thompson: “non volevo accettare quello che era successo, non riuscivo a digerire l’accaduto”.