Chi è Fiodor Lavagetto, il figlio di Miranda Martino
Fiodor Lavagetto è il figlio di Miranda Martino nato dall’amore con Luigi “Gino” Lavagetto, attore e sceneggiatore italiano. Il figlio della cantante ed attrice oggi lavora come imprenditore e poker player e condivide con il papà una grandissima passione per le carte. “Da piccolo lo facevo mettere dietro a me mentre giocavo con gli amici a casa e probabilmente ha acquisito anche lui qualche conoscenza. Chissà, magari ha imparato proprio da me a stare al tavolo” ha confessato l’attore grande appassionato di Texas Hold’em, e fondatore della piattaforma Boom Betz.
L’attrice e cantante Miranda Martino si è raccontata in una lunga intervista nel programma “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone aprendo il suo cuore e parlando dei suoi vecchi amori e in particolare del figlio Fiodor. “L’ho detto a quattro persone ti amo” – ha confessato l’attrice napoletana; tra questi quattro “ti amo” c’è quello pronunciato al collega Gino Lavagetto da cui ha avuto il figlio Fiodor.
Fiodor Lavagetto, il figlio di Miranda Martino nato dall’amore con Gino Lavagetto
Un grande amore quello nato tra Miranda Martino e Gino Lavagetto suggellato anche dalla nascita di un figlio: Fiodor. L’attrice e cantante parlando dell’amato figlio ha dichiarato: “non sono stata contenta, perché purtroppo avevo deciso che mio figlio avrebbe dovuto imparare l’inglese”. Il figlio è molto legato alla mamma, ma anche al padre Gino Lavagetto che è un grandissimo appassionato di poker. Proprio l’attore, intervistato da Gioco News, ha raccontato: “avevo il privilegio di sedere dietro ai signori che giocavano a briscola, scopa, tressette nel bar vicino al negozio di frutta e verdura di mia madre. Qualche volta avevo accesso anche alle salette private dove si giocava a poker, quello a 5 carte”.
Una passione condivisa anche dal figlio Fiodo con il padre che ha aggiunto: “da piccolo lo facevo mettere dietro a me mentre giocavo con gli amici a casa e probabilmente ha acquisito anche lui qualche conoscenza. Chissà, magari ha imparato proprio da me a stare al tavolo”.