L’attore e doppiatore Stefano Masciarelli, ospite in tv alla trasmissione i fatti Vostri per la rubrica “un caffè con…” Racconta l’inizio della sua carriera e come casualmente ha esordito nel mondo dello spettacolo dopo aver svolto altre professioni. Dice “La prima volta che feci un’imitazione in pubblico fu quando facevo il militare“, e ricorda “non credevo che lo avrei fatto come mestiere” anche perchè, aggiunge “Il mio primo lavoro aveva poco a che fare con il mondo dello spettacolo“. Ridendo Masciarelli afferma “Da ragazzo ero modello per capelli, grazie ad un amico parrucchiere, poi però ho dovuto lasciare perdere per ovvi motivi“. “Sono diplomato in elettronica, ma feci un corso da investigatore perchè non riuscivo a trovare lavoro, come la maggior parte dei giovani d’oggi. Non mi piaceva per niente farmi gli affari degli altri“.
Poi la tv con le imitazioni, l’attore ricorda “il personaggio che mi ha cambiato la vita è stato Agnelli. Quando Enzo Biagi tentò di mettere i bastoni tra le ruote all’avvocato dicendo che il pentito di mafia Buscetta era un grande tifoso della Juve“. E allora “presi spunto per fare l’imitazione di Agnelli che diceva ‘essere tifoso della Juventus è l’unica cosa di cui Buscetta non dovrà pentirsi“.
Stefano Masciarelli, il primo provino per la tv “lo feci per caso”
Stefano Masciarelli dalle prime imitazioni alla carriera in tv con Avanzi, nella quale fu lanciato da Serena Dandini. Dice “Il provino? Lo feci per caso, avevo solo accompagnato un conoscente a consegnare una cassetta di Cinzia Leone. Una produttrice mi disse che cercavano un comico che interpretasse un operaio” E così “dissi due sciocchezze e mi presero per la trasmissione, e nacque uno dei miei primi personaggi“.
Masciarelli parla anche della sua famiglia e dei suoi figli che vivono lontano “il maschio Simone è ad Amsterdam e fa il dirigente di azienda, mentre l’altra Veronica è a Lugano, sono andati tutti fuori tranne l’ultima che ha 15 anni, e spero che rimanga ancora per un po’ perchè, altrimenti mi tocca fare sempre più viaggi internazionali per andare a trovare figli e nipoti“. Parlando dell’esperienza fatta a Ballando con le Stelle dice ironicamente, “Sono arrivato quinto ma è già tanto che non mi sia venuta l’ernia“, poi ridendo però ammette “Ho continuato a ballare grazie ai musical”. Ora, dice il comico “sarò in tour estivo con uno spettacolo di teatro interattivo” .