Rivoluzione in casa Milan: Maldini e Massara lasciano spazio a Giorgio Furlani
La stagione 2022/2023 della Seria A si è conclusa domenica sera; nemmeno 24 ore e il sipario è calato anche sulla relazione tra Paolo Maldini, Frederic Massara e il Milan. La notizia è stata accolta da tifosi e addetti ai lavori come un vero e proprio choc; solo qualche giorno prima era arrivato il tanto atteso rinnovo di Rafael Leao, operato proprio dall’ex bandiera dei rossoneri. Ebbene, Gerry Cardinale avrebbe deciso di sollevare i due artefici delle ultime stagioni del Milan dal punto di vista dirigenziale; chiaro segno di rinnovamento radicale in vista della prossima stagione. Al loro posto – riporta Sky Sport – non vi sarà alcuna sostituzione; avrà invece maggiore spazio di manovra l’amministratore delegato Giorgio Furlani, subentrato a dicembre al posto di Gazidis.
La clamorosa separazione tra Maldini, Massara e il Milan ha da una parte indispettito i tifosi rossoneri, dall’altra acceso i riflettori sul ruolo di maggiore potere come amministratore delegato di Giorgio Furlani. Laureato alla Bocconi con al netto un master in Business Administration conseguito ad Harvard, riveste il ruolo di Ad del Milan – come anticipato – dallo scorso mese di dicembre. Stando alla percezione attuale, pare che andrà ad essere affiancato dal capo scouting Geoffrey Moncada per quelle che saranno le varie operazioni di mercato e di rinnovi contrattuali.
Giorgio Furlani, da portfolio manager di Elliot ad amministratore delegato del Milan
Diversamente dall’opinione dei più scettici di queste ultime ore, Giorgio Furlani conosce piuttosto bene l’ambiente Milan; il suo ruolo per i rossoneri dal punto di vista dirigenziale è partito da diversi mesi e pare inoltre che sia anche un tifoso del club di Milano. A vantaggio della sua rilevanza e professionalità, da annoverare la massima competenza che può vantare dal punto di vista della finanza internazionale. Oltre ad un curriculum di spessore – riporta Sky Sport – è membro del CDA dal 2018 ed ha lavorato per dodici anni da portfolio manager di Elliot, noto fondo americano.
Giorgio Furlani – amministratore delegato del Milan da dicembre 2022 – è già parte integrante del percorso calcistico dei rossoneri dal punto di vista della pianificazione attuale e futura. La maggiore risonanza prevista, frutto degli addii di Paolo Maldini e Frederic Massara, darà dunque maggiore spazio di manovra per un progetto che comunque già lo vedeva tra i protagonisti. Come riporta Sky Sport, l’esperto di finanza internazionale è anche di fede rossonera, di certo un valore aggiunto rispetto alle grandi ambizioni del club. “Da ragazzo andavo a San Siro, è uno stadio che amo; ma non è fatto per il mondo attuale… Deve diventare un posto di eventi-intrattenimento“. Queste le parole di Giorgio Furlani – riportate dal portale sportivo – risalenti a marzo 2022 in occasione del Business of Football Summit organizzato dal Financial Times.