L’Unione Europea darà la priorità alla conclusione di un accordo commerciale a lungo ritardato con il blocco del Mercosur sudamericano per avviare una più stretta cooperazione istituzionale alla ricerca di nuovi alleati per ridurre le dipendenze economiche dalla Cina e contrastare la Russia. La bozza è stata visionata da EURACTIV. Le relazioni con l’America Latina e i Caraibi, per l’Europa sono al momento fondamentali in quanto Bruxelles teme di perdere influenza nella regione a causa del vacillare degli accordi commerciali.
Nella bozza di proposta, la Commissione europea chiede vertici più regolari tra l’UE e la CELAC, progressi sugli accordi commerciali in sospeso e maggiori investimenti attraverso la strategia Global Gateway dell’UE, che è stata programmata per rivaleggiare con il piano di investimenti Belt and Road (BRI) cinese. Una delle priorità è garantire accesso alle materie prime dell’America Latina in vista delle “crescenti sfide geopolitiche”. La bozza dovrebbe essere presentata mercoledì (7 giugno) dal capo della diplomazia dell’UE Josep Borrell.
Cosa c’è dietro l’accordo con l’America Latina
Nell’ultima versione della bozza della Commissione europea, si legge che “Rafforzando il partenariato tra due regioni (Europa e America Latina, ndr) che sono tra le più allineate al mondo in termini di interessi e valori, l’UE e l’ALC saranno in una posizione migliore per affrontare le sfide globali”. Questo accordo consentirebbe a entrambe le parti di ridurre “l’eccessiva dipendenza” da paesi terzi, in primis dalla Cina. In America Latina si trovano giacimenti di litio e quantità significative di petrolio e gas naturale: per questo l’UE vorrebbe firmare accordi per le materie prime critiche.
L’accordo riuscirebbe a garantire minore rischi per le catene di approvvigionamento di materiali evidenziati dalle carenze durante la pandemia e la crisi energetica a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina. Stabilisce inoltre una tabella di marcia per le tappe in vista della firma degli accordi di libero scambio e partenariato. Gli accordi si baserebbero sulla volontà dell’UE di investire in progetti di transizione verde e digitale in America Latina. Il progetto dovrebbe essere approvato in occasione di un vertice tra l’UE e la Comunità degli Stati dell’America Latina e dei Caraibi (CELAC) a luglio.