Terza Prova Esame di Maturità 2023: c’è ancora?
Che fine ha fatto la Terza Prova? Questa è la domanda che tante persone si stanno ponendo in questi giorni dedicati alla Maturità 2023. Il terzo test scritto infatti è stato abolito con la riforma del Ministro Valeria Fedeli, a partire dall’anno scolastico 2018/2019. Un vero e proprio incubo per gli studenti, chiamati ad affrontare un esame con quattro o cinque materie scelte tra quelle del programma didattico dell’ultimo anno. Obbligatoria la presenza della lingua straniera.
Le materie della Terza Prova e le modalità venivano scelte dalla commissione dell’esame di Stato tra le materie che i commissari erano abilitati ad insegnare, nel rispetto del documento del Consiglio di classe e quindi con materie diverse per ogni istituto. A discrezione della commissione anche la tipologia di quesiti: dal quiz alla trattazione sintetica di argomenti, fino allo sviluppo dei progetti. Per quanto concerne il tempo a disposizione, questo variava dalle 2 alle 3 ore, anche in questo caso a discrezione della commissione.
Per quali scuole è ancora prevista la Terza Prova
Attenzione però, la Terza Prova non è sparita del tutto. Per questo si può parlare di questo esame come esistente anche alla Maturità 2023. Questo esame è rivolto solo ad alcuni casi specifici: in base a quanto riferito dal Ministero dell’Istruzione, le scuole interessate sono sezioni ESABAC, ESABAC techno, sezioni con opzione internazionale, per le scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta e della Provincia autonoma di Bolzano, per le scuole con lingua d’insegnamento slovena e con insegnamento bilingue sloveno/italiano del Friuli Venezia Giulia. Per quanto concerne la data di questa Terza Prova, l’ordinanza ministeriale segnala che se prevista, si tiene il 27 giugno 2023, alle ore 8:30. Invece, per quanto riguarda le province, queste gestiscono il proprio calendario in autonomia, anche se solitamente si tiene il giorno seguente alla Secondo Prova.