Un violento nubifragio si è abbattuto nella serata di ieri in quel di Roma. Attorno alle ore 19:00, l’acqua ha iniziato a cadere copiosa soprattutto nella zona nord est della capitale, così come sottolineato da numerosi organi di informazione a cominciare da SkyTg24. Diverse sono state le strade allagate, documentato da numerosi video apparsi online, e alla fine i vigili del fuoco hanno dovuto fare gli straordinari, rispondendo a svariate chiamate.
Due sottopassi sono stati allagati e due automobilisti sono stati soccorsi in quanto erano rimasti intrappolati nell’abitacolo della propria auto. Nel dettaglio sono risultati inagibili il sottopasso di viale Palmiro Togliatti e quello di Capretti, a Tor Sapienza. Non si sono invece registrati crolli di alberi, ma solo dei rami caduti, mentre la situazione è stata più drammatica nei dintorni di Sezze, in provincia di Latina, dove si è registrata una vera e propria bomba d’acqua che ha causato non pochi disagi. In questo caso la perturbazione si è verificata attorno all’ora di pranzo di ieri, domenica 11 giugno 2023, riversando a terra in pochissimo tempo una grande quantità d’acqua, circa 100 millimetri nel giro di 70 minuti per l’ennesimo evento atmosferico di questa folle estate 2023.
NUBIFRAGIO ROMA, DISAGI A SEZZE: IL COMUNICATO DEL SINDACO
Il sindaco del comune, Lidano Lucidi, ha invitato le persone a non uscite di casa “Vista la gravissima situazione legata al maltempo vi invito a segnalare le criticità al numero 0773. 88411 – ha scritto il sindaco in concomitanza con l’evento -. Stiamo sul territorio attivi e con tutte le nostre forze, vi invito a non uscire di casa. Grazie per la collaborazione”.
Il temporale ha causato frane e smottamenti, nonché l’esondazione del torrente Brivolco. Le zone più colpite sono state quelle di Casali, Sezze Scalo, Sermoneta e Suso: in quest’ultima località si sono registrate delle case isolate a causa dell’acqua, inoltre, si è verificato l‘allagamento della stazione di Sezze. La situazione è tornata alla normalità nel giro di poche ore, anche se i disagi non sono stati pochi.