Il settore dell’aviazione ha subito significative trasformazioni nel corso degli anni e gli aeroporti sono diventati veri e propri indicatori di sviluppo economico e prosperità per le città e le regioni che li ospitano.
Nel 2022, in Italia il traffico passeggeri è valso più di 167 milioni di passeggeri. Di questi, più di 55 milioni sono stati trasportati con un vettore full service carrier, mentre più di 108 milioni sono stati trasportatati dalle low cost. Di questi 108 milioni, più di 45 milioni sono stati ad appannaggio di Ryanair, che si conferma anche per il 2022 la prima compagnia aerea in Italia per trasporto passeggeri. In Lombardia, l’aeroporto di Malpensa, Milano Linate e Bergamo Orio al Serio hanno svolto un ruolo cruciale nel collegare il territorio italiano al resto del mondo e in questo articolo esamineremo approfonditamente i dati di traffico passeggeri relativi al 2022 per questi tre aeroporti, e analizzeremo l’impatto della strategia di Lufthansa a seguito della sua recente acquisizione di una quota di minoranza di ITA Airways.
Analisi del traffico passeggeri nel 2022 degli aeroporti lombardi.
Secondo i dati elaborati dall’ultimo documento dell’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, l’aeroporto di Malpensa nel 2022 ha registrato un totale di oltre 21 milioni di passeggeri nel corso, segnando un aumento del 122% rispetto all’anno precedente. Questo dato conferma la tendenza positiva di crescita che Malpensa ha mostrato negli ultimi anni nel post-pandemia, consolidando la sua posizione come uno dei principali hub aeroportuali in Italia.
Nel caso dell’aeroporto di Milano Linate, nel 2022 sono stati contabilizzati quasi 8 milioni di passeggeri, rappresentando un incremento del 78% rispetto all’anno precedente. Questo dato è particolarmente significativo considerando che Linate, a differenza di Malpensa, ha una capacità operativa limitata a causa delle restrizioni imposte dall’ambiente urbano circostante. Nonostante queste limitazioni, Linate è riuscito a mantenere una crescita costante nel traffico passeggeri, dimostrando la sua rilevanza nel contesto aeroportuale milanese e lo dimostrano gli ingenti investimenti che la Sea ha utilizzato per il recente restyling del Forlanini.
L’aeroporto di Bergamo Orio al Serio ha anch’esso evidenziato risultati positivi nel 2022, con un totale di oltre 13 milioni di passeggeri registrati, segnando un aumento del 103% rispetto all’anno precedente. La presenza di compagnie aeree low-cost ha contribuito in modo significativo al successo di Bergamo Orio al Serio, rendendolo un’opzione preferita per molti viaggiatori lombardi.
Impatto della strategia di Lufthansa sull’industria aerea italiana
La recente acquisizione di una quota di minoranza di ITA Airways da parte di Lufthansa ha sollevato interrogativi sul futuro dell’industria aerea italiana e sul suo impatto sugli aeroporti lombardi. Lufthansa, una delle compagnie aeree più grandi e influenti d’Europa, ha annunciato piani strategici ambiziosi per ITA Airways al fine di rafforzare la sua presenza in Italia. L’obiettivo di Lufthansa è quello di creare una partnership strategica con ITA Airways per migliorare la connettività e l’offerta di voli in Italia. Ciò potrebbe comportare un aumento del numero di rotte e voli da e per gli aeroporti lombardi, contribuendo a stimolare ulteriormente il traffico passeggeri e lo sviluppo economico della regione. Tuttavia, è importante considerare gli effetti a lungo termine di queste strategie sulla competitività degli altri vettori e sull’equilibrio del mercato. È necessario che le autorità di regolamentazione e le istituzioni competenti monitorino attentamente questa situazione per garantire condizioni di concorrenza eque e una distribuzione equilibrata del traffico aereo in Italia. La possibile apertura di Linate al traffico intercontinentale potrebbe determinare una sorta di supremazia del vettore tedesco anche sul traffico business e premium leisure, in quanto grazie al portafoglio di slot che ITA possiede sarebbe difficile per altre compagnie non amiche entrare nel mercato di Linate. Questo ovviamente determinerebbe un aumento delle tariffe sul lungo raggio che porterebbe dei risultati economici molto interessanti al vettore di bandiera italiano e quindi a tutto il gruppo Lufthansa. Malpensa, invece, dovrà farà una scelta: se restare un aeroporto ibrido o investire e dotarsi di infrastrutture intermodali compresi i collegamenti ferroviari veloci tali da renderla un aeroporto con la “A” maiuscola.
Gli aeroporti di Malpensa, Milano Linate e Bergamo Orio al Serio continuano a rappresentare importanti punti di accesso all’Italia e giocano un ruolo essenziale nello sviluppo economico della Lombardia. I dati di traffico passeggeri del 2022 riflettono una tendenza positiva di crescita per tutti e tre gli aeroporti, confermando il loro status di infrastrutture vitali per il trasporto aereo nazionale e internazionale.
Inoltre, la strategia di Lufthansa e la sua acquisizione di una quota di minoranza di ITA Airways pongono nuove sfide e opportunità per l’industria aerea italiana. Sarà fondamentale seguire attentamente gli sviluppi futuri e garantire una regolamentazione adeguata per favorire un ambiente di concorrenza equo e sostenibile.
Infine, è essenziale che le autorità locali, le istituzioni e le parti interessate collaborino per sviluppare piani strategici a lungo termine per gli aeroporti lombardi, promuovendo una crescita sostenibile e garantendo la migliore esperienza possibile per i passeggeri. Solo attraverso una visione condivisa e una cooperazione efficace sarà possibile massimizzare le opportunità offerte dal settore dell’aviazione e consolidare il ruolo dei tre aeroporti come pilastri dello sviluppo regionale.
— — — —
Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.