Verphy Kudi è a processo nel Regno Unito per avere lasciato da sola per 6 giorni la figlia di 20 mesi, Asiah, per andare in vacanza con gli amici in occasione del suo diciottesimo compleanno. La bambina, come riportato dal Daily Mail, è morta di fame nella sua casa a Brighton tra il 5 e l’11 dicembre 2019. Al momento del ritrovamento, per la piccola non c’era ormai nulla da fare.
La donna è in carcere dall’agosto 2021 poiché condannata in primo grado per omicidio colposo. La condanna è a nove anni di reclusione. Il processo sta però andando avanti con il secondo grado e, nelle scorse ore, sono stati ascoltati anche gli assistenti sociali. È emerso che questi ultimi avevano avuto delle preoccupazioni in merito alla capacità della madre a prestare le cure necessarie alla bambina nelle settimane precedenti alla sua morte, dopo che erano stati contattati dalla Polizia per alcuni incidenti avvenuti nell’abitazione dove vivevano Verphy e Asiah Kudi.
Lascia figlia da sola per 6 giorni per andare in vacanza: Verphy Kudi come Alessia Pifferi
Le immagini delle telecamere situati fuori dell’appartamento Brighton di Verphy Kudi, che ha lasciato la figlia da sola per 6 giorni per andare in vacanza, rivelano che la diciottenne si era comportata allo stesso modo in altre occasioni, ubriacandosi e fumando con alcuni amici nei pressi dell’appartamento e rientrando dopo mezz’ora in condizioni alterate. Un’altra volta, dopo avere affidato la bambina alla madre, era stata riaccompagnata a casa da un amico “chiaramente intossicata e per lo più incosciente”. Gli episodi erano stati ritenuti preoccupanti, ma non erano stati presi provvedimenti.
Il drammatico caso della piccola Asiah Kudi ha sconvolto il Regno Unito, come d’altronde accaduto un anno fa in Italia con la morte di Diana Pifferi, la bambina deceduta dopo essere lasciata sola in casa dalla madre, che era andata a trascorrere alcuni giorni dal compagno.