Un terribile incidente fra due mezzi pesanti, fra cui un bus, si è verificato nelle scorse ore in Canada, provocando 15 vittime e una decina di feriti. Il tragico evento, così come riferito dall’edizione online del quotidiano Repubblica, è accaduto di preciso lungo la Trans-Canada Highway, non troppo distante dalla cittadina di Carberry, e a scontrarsi, come riferito anche dai media locali, è stato un tir e un minibus che trasportava persone disabili. Come detto in apertura, sarebbero almeno dieci i feriti, tutti trasportati in ospedale, stando a quanto segnalato dalle autorità, e il bus, secondo una prima ricostruzione sarebbe stato investito da un camion mentre attraversava la corsia in direzione est.
Sulla vicenda si è espresso il primo ministro canadese Justin Trudeau, che attraverso i social ha scritto: “Invio le mie più sentite condoglianze a coloro che oggi hanno perso i propri cari e tengo i feriti nei miei pensieri. Non riesco a immaginare il dolore che provano le persone colpite, ma i canadesi sono qui con voi”. Numerose le testimonianze di persone che hanno assistito alla terribile scena, come ad esempio quella di Nirmesh Vadera, dipendente di un’azienda che si trova nei pressi dell’autostrada dove è avvenuto l’incidente, che ha spiegato di aver visto un tir distrutto con il motore sull’autostrada mentre l’autobus era in fiamme sull’altro lato della strada.
INCIDENTE BUS CANADA: UNA TESTIMONIANZA
Pochi minuti dopo lo scontro sono giunti sul luogo segnalato gli uomini della sicurezza, a cominciare dal personale sanitario che ha subito prestato assistenza alle persone presenti sull’autobus: “Stava bruciando – ha affermato parlando con i media locali – e i vigili del fuoco e l’assistenza medica stavano cercando di allontanarli dal fuoco. Stanno solo cercando di dare loro delle cure”.
Il deputato locale Larry Maguire, attraverso il proprio profilo Twitter, ha scritto: “I miei pensieri vanno a coloro che piangono la perdita dei loro cari e ai soccorritori sul posto. Come facciamo sempre, uniamoci nell’amore e nel supporto per tutti coloro che sono stati colpiti”.