LA FESTA DELL’EID AL-ADHA 2023 SI TERRÀ IL 28 GIUGNO
La mezzaluna di Dhul Ḥijjah, l’ultimo mese del calendario islamico, è stata avvistata oggi (ieri, ndr) in Arabia Saudita, il che significa che Eid al-Aḍḥā (Eid al-Adha 2023) sarà il 28 giugno: l’annuncio della data arriva dal Medio Oriente, dalla culla della religione musulmana e inquadra la Festa del Sacrificio (da non confondersi con l’Eid al-Fitr di fine Ramadan) a cavallo dei mesi di giugno e luglio.
La data può variare ogni anno in base agli avvistamenti della luna nelle diverse parti del mondo e viene in tutto celebrato per interi 3 giorni: ciò significa che l’Eid al-Adha 2023 sarà celebrato dai musulmani dl 28 giugno fino al 1 luglio 2023. Dopo la preghiera di Eid al-Adha viene eseguita – secondo quanto stabilito dal Corano del profeta Maometto – la Udhiya o Qurbani, per ricordare il sacrificio del Profeta Ibrahim (il nostro Abramo): per tradizione, una parte della carne (di pecora, capra, mucca o cammello) va in fondazione per aiutare i più bisognosi.
EID AL-ADHA 2023, CHE COS’È LA FESTA DEL SACRIFICIO CHE RICHIAMA ABRAMO
La carne è un tema centrale nella Festa del Sacrificio islamica: l’Eid al-Adha infatti è il giorno nel quale i musulmani ricordano il sacrificio del profeta Abramo che stava per uccidere il figlio Ismaele prima di venire fermato da Dio (Allah) che a sua volta aveva richiesto quel tipo di sacrificio. Come si potrà notare l’episodio del Corano ricalca quasi perfettamente quello della Bibbia ebraico-cristiana su Abramo e il figlio Isacco: nella narrazione del Corano viene raccontato Abramo sacrificare suo figlio Ismaele in un sogno. Mentre si appresta ad obbedire all’ordine divino, il Patriarca viene fermato dall’angelo Gabriele, inviato da Dio: vedendo che Abramo stava per sacrificare l’unico figlio per amore per suo, Dio lo autorizza a sostituire il ragazzo con una «generosa immolazione» (la sura 37, versetto 107), che gli studiosi musulmani classici identificano con un ariete.
La Bibbia è leggermente diversa in quanto il libro della Genesi, capitolo 22, racconta del figlio di Abramo che è il secondogenito Isacco, progenitore degli israeliti, dunque non Ismaele. La festa dell’Eid al-Adha 2023 assieme a quella dell’Eid al-Fitr sono le uniche due feste canoniche celebrate dall’Islam durante l’anno. Come racconta il focus di Terrasanta.net, Eid al-Adha è celebrata con il sacrificio simbolico di una pecora, capra, vitello o cammello: «gli animali non devono superare una certa età e vanno macellati in maniera rituale, dopo la grande preghiera, in macelli approvati dalle autorità pubbliche. Il sacrificio non è un obbligo, ma una raccomandazione per i musulmani che lo vogliono e possono permetterselo». Secondo quanto stabilito dal Corano invece, ecco gli atti della Sunna consigliati per la Festa del Sacrificio (riportati dal portale Islam Relief Italia, ndr):
– Fare il ghusl (fare una doccia o un bagno)
– Fare colazione: il Profeta Maometto mangiava dei datteri prima di recarsi alla preghiera
– Indossare i vestiti migliori che si hanno
– Applicare del profumo
– Pronunciare le takbeerat generali a partire da dopo la preghiera del Fajr
– Recarsi in moschea per la preghiera dell’Eid, e utilizzare un percorso diverso sulla via del ritorno
– Eseguire la preghiera dell’Eid in congregazione
– Mettersi in contatto con famigliari ed amici
– Scambiarsi dei regali
– Assicurarsi di donare la Udhiya o Qurbani prima della preghiera dell’Eid