Elon Musk, geniale imprenditore di Tesla e SpaceX, è stato intervistato in esclusiva ieri sera dal giornalista Nicola Porro. La chiacchierata è stata mandata in onda in occasione dell’ultima puntata di Quarta Repubblica, su Rete 4: “Sono una persona molto a favore dell’essere umano, della consapevolezza per questo mi preoccupo del tasso di natalità troppo basso: si tratta di un grande problema. Voi dovete fare figli”, le parole dell’uomo più ricco al mondo. La denatalità, ha proseguito il manager di origini sudafricane “è un problema enorme, globale, la tendenza è che gli esseri umani scompariranno, se si estrapolano le tendenze attuali l’andamento è in quella direzione. Se non invertiamo la rotta l’Italia scomparirà. L’anno scorso credo siano morte il doppio delle persone rispetto ai nuovi nati”.
Sull’immigrazione, Elon Musk si dice convinto: “Non penso che possa risolvere i problemi del mondo, solo perché qualcuno fa figli; francamente penso si tratti più di una questione morale, è giusto chiedere ai figli di qualcun altro di prendersi cura di te quando sarai vecchio? Questo non è giusto. Tutti noi – ha sottolineato – abbiamo un po’ di consapevolezza, insieme abbiamo anche una consapevolezza collettiva, nel momento in cui la popolazione diminuisce si riduce anche questa consapevolezza collettiva e riduciamo la nostra capacità di capire la natura dell’universo”.
ELON MUSK: “TWITTER RISPETTERA’ LA LEGGE…”
In ogni caso Elon Musk ha rivolto grandi elogi alla nostra nazione: “L’Italia è fantastica. Sono molto pro Italia, sono venuto molte volte, ho festeggiato il 40esimo compleanno a Venezia, sono un grande fan e per questo dico che gli italiani devono fare più figli”, ha ribadito. Elon Musk è anche il numero uno di Twitter e a riguardo ha confessato: “Twitter rispetterà la legge, non abbiamo altra scelta. Vogliamo solo assicurarci che la legge garantisca il massimo della libertà di parola. Quando si parla della libertà di parola bisogna tenere a mente che è importante o significativa solo quando si consente alle persone che non ci piacciono di dire cose che non ci piacciono. Se no è una cosa ridicola, perde di significato. A volte le persone sono contrariate, ma se prendiamo in analisi i dettagli posso dire che stiamo gestendo Twitter come un’ottima istituzione”.
ELON MUSK, IL BAN DAI SOCIAL E L’IA
E sul ban dai social, Elon Musk non si dice così convinto: “A volte c’è chi dice ‘dovresti impedire a quella persona di parlare’; ma io penso che se questa persona non sta violando la legge perché dovrei impedirle di esprimersi? Se le persone vogliono che la legge sia diversa allora devono far approvare una nuova legge. Evidentemente in una democrazia ci si aspetta che la volontà della gente sia rappresentata dalle leggi. Quindi se le persone rispettano le leggi allora si rispetta la volontà della gente e se c’è qualcuno che vuole cambiare le cose allora deve far approvare una legge diversa. Però non deve essere Twitter a decidere cosa è legale e cosa non lo è, è la gente che deve deciderlo“.
Chiusura dedicata all’intelligenza artificiale: “L’intelligenza artificiale è come avere una arma a doppio taglio, come il nucleare. Con il nucleare si può generare molto energia ma anche armi e le persone devono capire che l’intelligenza artificiale è una tecnologia molto potente che può essere utilizzata in modo errato. Ecco perchè ritengo che sia necessario usare la massima cautela“.