Franco Lucente, assessore ai Trasporti della Regione Lombardia, a Libero racconta i suoi primi mesi alla guida del settore: “I trasporti sono un po’ come la Sanità, toccano la vita di un po’ tutti i lombardi. In queste prime settimane ho preso visione di quanto era stato fatto prima. Alcune cose, nella mia visione, sono da cambiare, altre vanno bene”. L’obiettivo “È una Lombardia sempre più interconnessa. Noi abbiamo 1.500 Comuni e non in tutti arrivano i treni. Per questo dobbiamo creare un sistema che possa dare a tutti la possibilità di muoversi con i mezzi pubblici”.
L’idea “che stiamo studiando è quella della stazioni mobili, che potremmo posizionare nei Comuni non serviti regolarmente. Si tratta di prefabbricati che al loro interno hanno un locale dove sostare, distributori di bevande e soprattutto auto e bici elettriche che servono appunto per connettere quel territorio con la stazione dei treni più vicina”. Il rinnovo della flotta dei treni inaugurato con la giunta Maroni che fece un investimento da 1,7 miliardi di euro prosegue: “Pochi giorni fa è stato consegnato il treno numero 111. Da qui a dicembre ne arriveranno ancora una cinquantina. In totale saranno 222, di cui 46 dedicati alle Olimpiadi invernali del 2026”.
Lucente: “Rinnoveremo il contratto con Trenord”
Un altro tema che Franco Lucente dovrà gestire è quello del rinnovo del contratto di servizio con Trenord. “Procederemo al rinnovo entro fine anno e non è vero, come dicono le opposizioni, che lo abbiamo già rinnovato”. Viene però contestata la mancata gara d’appalto e l’affidamento diretto a Trenord: “Anche questa mi sembra una polemica inutile. Sa quante regioni italiane hanno affidato il servizio con gara d’appalto? Appena quattro. E sa chi ha vinto? Sempre chi gestiva il servizio che in tutti i casi è stato l’unico partecipante. Tutte le altre regioni l’hanno affidato direttamente a Trenitalia. Noi abbiamo Trenord…”.
In caso di eventuali inadempimenti, “Come in tutti i contratti ci sono delle verifiche intermedie”, spiega l’assessore della regione Lombardia. “Le faremo e se il contratto non dovesse essere stato rispettato, attiveremo le clausole per rivalerci”. L’assessore ai Trasporti dovrà inoltre gestire il sistema di trasporto sui laghi lombardi. “È quello che funziona meglio, ma dovremo esser bravi a non abbassare la guardia. E questo vale sia per il trasporto delle persone, sia per le merci“.