Sono in arrivo nuovi strumenti inerenti la sicurezza dei minori su Instagram, una delle applicazioni più scaricate al mondo, facente parte di Meta, società di Mark Zuckerberg. Nel dettaglio, come si legge anche su TgCom24.it, si tratta di strumenti che supporteranno meglio gli adolescenti e le famiglie nel gestire al meglio il tempo che gli stessi giovani trascorrono sulle app. Troviamo quindi nuove funzioni che permettono di limitare le interazioni indesiderate sui DM di Instagram e su Messenger, e nel dettaglio viene lanciata la modalità “Non Disturbare” a livello globale.
Vengono inoltre invitati gli adolescenti a fissare limiti di tempo su Instagram e Facebook offrendo poi strumenti ai genitori per supervisionare il tempo che i propri figli trascorrono sui social. L’idea alla base di questi strumenti è quella di incoraggiare gli adolescenti a meglio gestire il proprio tempo, e a riguardo è stato introdotto “Prenditi una pausa su Instagram”. In cosa consiste? Dopo 20 minuti sui social si verrà invitati a disconnettersi dall’app, stabilendo inoltre dei limiti di tempo giornalieri. In fase di test anche un nuovo sistema di notifiche che suggerirà agli adolescenti di chiudere l’applicazione se stanno guardando dei video brevi in notturna.
INSTAGRAM, NUOVO STRUMENTI PER LA SICUREZZA: COME FUNZIONA IL “NON DISTURBARE”
Tornando alla notifica Non disturbare, si tratta di una nuova novità che era stata introdotta a gennaio, ma che ora si diffonde a livello globale. Una volta attivata non si riceverà alcuna notifica dalle app di Meta, e anche lo stato di attività del profilo cambierà di modo da informare gli utenti su ciò che si sta facendo.
Nel caso in cui qualcuno dovesse inviarci un messaggio mentre siamo in modalità “Non disturbare”, riceverà una risposta automatica. Infine, aggiunti nuovi strumenti per la Supervisione dei Genitori su Instagram di modo da meglio controllare come viene utilizzato lo smartphone dai figli, incoraggiando il dialogo in famiglia. Ad esempio viene inviato un avviso agli adolescenti dopo che hanno bloccato un utente, incoraggiandoli a consentire ai genitori di poter supervisionare l’account Instagram per sostenerli.