Gli asteroidi sono dei potenziali assassini per la vita sulla Terra. Il sistema di allerta precoce dell’ESA, come riportato da Die Welt, attiva un allarme per avvertire che un corpo celeste passerà vicino al nostro pianeta almeno una volta alla settimana, ma nella maggior parte dei casi per fortuna non avviene alcun impatto. Ogni segnale viene controllato, anche se spesso alcuni sono frutto di errori di misurazione.
L’obiettivo è quello di tenere a distanza questi oggetti pericolosi per la nostra sopravvivenza. L’umanità deve probabilmente la sua attuale esistenza proprio agli asteroidi che nella storia evolutiva del pianeta sono stati un elemento costitutivo, ma adesso non è più così. A partire da pochi metri di dimensione, infatti, possono oggi causare danni immensi. È quanto accaduto nel febbraio 2013, quando un asteroide di circa 20 metri è esploso sopra la città di Chelyabinsk. Circa 1.500 persone sono rimaste ferite e migliaia di edifici sono stati danneggiati a causa delle schegge. L’asteroide che 60 milioni di anni fa provocò l’estinzione dei dinosauri aveva invece un diametro di 12 km.
Asteroidi potenziali assassini della vita sulla Terra: l’allarme degli esperti
“Attualmente sono noti circa 1,3 milioni di asteroidi”, ha afferma Richard Moissl, Capo dell’Ufficio per la difesa planetaria dell’ESA. Ben 32.000 di questi sono corpi celesti cosiddetti vicini alla Terra, di cui più di 1.000 sono in una lista di rischio a causa della possibilità di impatto. Secondo lo scienziato planetario Detlef Koschny, al momento non ci sono motivi di preoccupazione. Nessuna minaccia diretta. “Possiamo andare a dormire in pace”, ha affermato.
Non è detto però che in futuro la situazione non cambi. È per questo motivo che secondo gli esperti sono necessari ulteriori sforzi da parte della comunità scientifica. “Una cosa molto importante su cui la NASA e l’ESA stanno già lavorando è un telescopio spaziale”. Esso servirebbe a individuare per tempo il pericolo e mettere in salvo la popolazione.