Uccise una donna strangolandola e nascose il cadavere in un canale. Pensava così di averla fatta franca, lo ha creduto per 39 anni, ma alla fine è stato individuato e arrestato. Se è riuscito a sfuggire alle autorità per così tanto tempo, evidentemente lo deve anche al fatto di aver usato ben tredici diverse identità. I fatti si sono verificati negli Stati Uniti. L’uomo accusato di aver ucciso Cynthia Wood, una donna di Bradenton (Florida) morta quando aveva 33 anni, è Donald Santini, che aveva 25 anni circa all’epoca.
In questi quarant’anni ha vissuto una vita normale da volontario al Rotary Club, poi amministratore di condominio e infine anche presidente di un consiglio locale per l’acqua in un sobborgo di San Diego. L’uomo era stato subito collegato all’omicidio di Cynthia Wood, perché Donald Santini era stato l’ultimo a vedere la vittima. Inoltre, il cadavere della donna, sparita il 6 giugno 1984, era stato ritrovato pochi giorni dopo in un fosso, con le impronte digitali dell’uomo addosso. Ma lui si era dato subito alla fuga, sparendo nel nulla.
ARRESTATO DOPO 39 ANNI: LA LETTERA DAL CARCERE
La notizia dell’arresto di Donald Santini, avvenuto il 7 giugno scorso in California, e la sua estradizione in Florida hanno, quindi, fatto molto scalpore. Di sicuro, si chiude un caso rimasto irrisolto per quarant’anni, “garantendo giustizia alla vittima e alla sua famiglia dopo quasi quattro decenni di attesa“, ha rimarcato lo sceriffo della contea di Hillsborough, Chad Chronister, in una nota ufficiale. L’uomo era apparso più volte in tv, nel programma “America’s Most Wanted”, nel 1990, poi nel 2005 e quindi nel 2013. Negli hanno i detective hanno seguito diverse piste, arrivando anche in Texas e perfino in Thailandia, oltre che nella stessa California, ma senza successo.
Questo anche perché Donald Santini aveva usato 13 identità. Quando è stato arrestato, viveva da anni sotto il nome di Wellman Simmonds, nella contea di San Diego. In carcere l’uomo ha scritto una lettera inviata da ABC 10News, in cui spiega: “Il motivo per cui sono stato in grado di restare latitante così a lungo è vivere una vita amorevole e rispettosa“. Infine, è emerso che prima del 1984 aveva scontato una pena detentiva per aver violentato una donna mentre faceva il militare in Germania ed era già ricercato in Texas per rapina aggravata.