PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,99% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,03%), Amplifon (-1,69%), Generali (-0,11%), Hera (-0,15%), Inwit (-0,77%), Recordati (-0,62%), Snam (-0,67%), Telecom Italia (-0,16%) e Terna (-0,9%). Italgas, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli Azimut (+1,52%), Banca Generali (+1,4%), Banca Mediolanum (+1,7%), Banco Bpm (+2,23%), Bper (+2,7%), Cnh Industrial (+1,83%), Diasorin (+0,66%), Enel (+0,98%), Erg (+1,44%), Fineco (+3,01%), Interpump (+1,63%), Iveco (+3,75%), Leonardo (+2,5%), Mediobanca (+1,94%), Mps (+2,51%), Nexi (+1,66%), Pirelli (+0,95%), Poste Italiane (+0,76%), Prysmian (+1,46%), Saipem (+4,7%), Stellantis (+2,08%), Stm (+1,81%), Tenaris (+2,63%), Unicredit (+2,09%) e Unipol (+0,62%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 172 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30
La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Amplifon (-3,4%), Diasorin (-0,3%), Eni (-0,3%), Generali (-0,2%), Inwit (-0,5%), Recordati (-0,1%), Snam (-0,6%), Telecom Italia (-0,3%) e Terna (-0,7%). I rialzi più significativi sono quelli Azimut (+1,3%), Banca Mediolanum (+1,3%), Banco Bpm (+1,8%), Bper (+2,2%), Campari (+0,7%), Cnh Industrial (+0,5%), Enel (+1,1%), Erg (+0,6%), Fineco (+2,5%), Interpump (+1%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Iveco (+3,2%), Leonardo (+1,5%), Mediobanca (+1,6%), Mps (+1,4%), Nexi (+1,3%), Pirelli (+0,6%), Saipem (+1,4%), Stellantis (+1,5%), Stm (+1,1%), Tenaris (+1,3%), Unicredit (+1,8%) e Unipol (+0,6%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 173 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:50
La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Azimut (+0,4%), Banca Generali (+0,1%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+1,4%), Bper (+1,3%), Cnh Industrial (+0,2%), Fineco (+0,4%), Intesa Sanpaolo (+0,3%), Iveco (+1,5%), Mediobanca (+0,9%), Mps (+0,3%), Nexi (+0,9%), Pirelli (+0,1%), Saipem (+1,9%), Stellantis (+0,8%), Stm (+0,6%), Tenaris (+1,2%), Unicredit (+0,8%) e Unipol (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,7%), Amplifon (-2,2%), Diasorin (-1,3%), Erg (-1%), Ferrari (-0,5%), Generali (-0,8%), Hera (-0,8%), Inwit (-1,3%), Italgas (-0,8%), Moncler (-0,6%), Recordati (-1%), Snam (-1,1%) e Terna (-1,7%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 173 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DIVERSI DATI
La settimana si chiude con alcuni dati macroeconomici interessanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo la produzione industriale tedesca di maggio. Alle 8:45 dalla Francia arriverà il saldo delle partite correnti di maggio. Alle 10:00 l’Istat diffonderà il dato sulle vendite al dettaglio di maggio, mentre un’ora dopo verrà presentato il Rapporto annuale dell’Istituto di statistica nazionale italiano. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il tasso di disoccupazione di giugno. A mercati chiusi è atteso il giudizio di Moody’s sul rating della Spagna.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo del 2,53% a 27.506 punti. Sul listino principale hanno terminato la seduta in rialzo solamente Fineco (+6%) e Saipem (+0,2%). Amplifon ha fatto peggio di tutti con un -5,6%. Male anche Prysmian (-3,7%), Recordati (-3,4%) e Stm (-5,2%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 174 punti base.
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