Il presidente del Brasile Lula, non ha preso bene la decisione della federazione calcistica verdeoro, di puntare su Carlo Ancelotti come prossimo commissario tecnico della Selecao. A partire dalla Copa America 2024 l’allenatore di Reggiolo avrà il compito di riportare i trofei più importanti in Brasile, a cominciare dal Mondiale, ma secondo Lula la missione non sarà così semplice. “Ancelotti non è mai stato allenatore dell’Italia. Perché non risolve lui i problemi dell’Italia, che non ha giocato nemmeno l’ultimo Mondiale?”, ha dichiarato Lula parlando ai microfoni di SBT, intervista ripresa da Metropoles. Quindi ha ribadito il concetto: “Piuttosto che guidare il Brasile, non sarebbe stato meglio chiamarlo alla guida dell‘Italia?”.
In attesa dello sbarco di Ancelotti in Brasile, la nazionale verdeoro sarà guidata da Fernando Diniz, considerato uno degli allenatori brasiliani più talentuosi, ma anche in questo caso Lula storce il naso: “Il problema non è Diniz, che ha creatività e personalità, il problema è che non abbiamo la qualità dei giocatori che avevamo in altre epoche”.
LULA VS ANCELOTTI PER LA PANCHINA DEL BRASILE E IN ITALIA…
Lula, come sottolineato dai colleghi di Virgilio, non è l’unico che hanno espresso perplessità circa la scelta della federazione verdeoro di puntare su Carlo Ancelotti visto che anche sui social numerosi utenti sono apparsi molto scettici. E lo stesso sta accadendo nel nostro Paese, ma di fatto al contrario, visto che sono molti coloro che avrebbero gradito l’allenatore del Real Madrid sulla panchina azzurra, seguendo di fatto il consiglio di Lula: “Il Brasile prende Ancelotti Ct, noi invece ci teniamo stretto Mancini“, scrivono in molti sui social.
Vedremo se la scelta della federazione brasiliana si sarà rivelata quella giusta, ma va detto che “Carletto” è uno degli allenatori più vincenti della storia non soltanto a livello nazionale quanto internazionale. Da anni si mormora di un suo possibile sbarco su una panchina di una nazionale e a breve avrà la possibilità di cimentarsi in questa nuova sfida, magari portando a casa l’ennesimo trofeo col Real Madrid.