La grandine è caduta copiosa nella giornata di ieri a Torino, provocando danni importanti alle coltivazioni. Come riferito dal quotidiano La Stampa, gli eventi più significativi si sono verificati nei comuni a sud est del capoluogo piemontese, precisamente in località Trofarello, Santena, Poirino, Pralormo, ma anche nel Roero, nelle Langhe, nell’Alessandrino e nell’Astigiano. Coldiretti ha segnalato fra i territori più colpiti quelli di Santena e Pralotmo, dove buona parte delle coltivazioni sono andate distrutte, a cominciare da zucchine e zucche, con una perdita pari all’80 per cento del raccolto.
La grandine, con chicchi grandi come palline da tennis, si è abbattuta nel pomeriggio di ieri su Alba e in provincia di Cuneo; sono stati segnalati allagamenti e danni alle auto, e alcuni alberi sono stati sradicati dal forte vento e della precipitazioni, finendo in strada e provocando non pochi disagi agli automobilisti. Alla luce di tale situazione di criticità, sono stati molti gli interventi dei vigili del fuoco, e l’emergenza proseguirà anche per la mattinata di oggi, con l’Arpa che ha messo un’allerta gialla, anche se i fenomeni sono dati in esaurimento in vista dell’arrivo di un deciso miglioramento delle condizioni meteo.
GRANDINE A TORINO: IL COMMENTO DEL GOVERNATORE CIRIO
Sulla vicenda si è espresso anche il governatore della regione Piemonte, Alberto Cirio, nonché l’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa, che hanno spiegato: “Ci arrivano segnalazioni di chicchi grandi come palline da tennis e di ingenti danni alle coltivazioni. Ci siamo immediatamente mobilitati: già stasera (ieri ndr) andrò in alcune delle località colpite per verificare la situazione e domani i nostri funzionari eseguiranno una serie di sopralluoghi per una prima stima dei danni. Abbiamo già attivato tutte le procedure per la richiesta dello stato di calamità perché i danni sono enormi e gli agricoltori dovranno essere risarciti”.
L’Italia e in particolare le regioni nord, è attraversata in questi giorni da una serie di rovesci temporaleschi anche di forte intensità, così come accaduto soltanto 48 ore fa in quel di Milano.