Daniele Dal Moro, la verità su Oriana Marzoli
Dopo la discussione avuta con Oriana Marzoli durante il soggiorno in Sardegna, Daniele Dal Moro, durante una diretta su Twitch, torna a parlare del rapporto con Oriana. Se dopo la discussione, con un tweet, aveva chiuso definitivamente le porte all’influencer venezuelana, su Twitch ha lasciato un barlume di speranza ai fan. “Come tutti quanti ormai sapete io e Oriana abbiamo discusso. Poi però dopo ci siamo… abbiamo parlato e vedremo. Sicuramente ci vedremo e parleremo ancora”, ha spiegato il veneto.
Daniele, poi, ha anche parlato di altre persone e pur non facendo nomi, le parole di Daniele sono state interpretate dai fan come un riferimento agli altri ex concorrenti del Grande Fratello Vip. “Però per quanto riguarda altre persone vi dico solo una cosa, ma con la più grande sincerità. Non dico nulla su loro perché me l’ha chiesto Oriana, perché se fosse per me vi assicuro che parlerei”, ha aggiunto.
Daniele Dal Moro contro Tavassi e Micol Incorvaia?
In Sardegna, con Daniele Dal Moro e Oriana Marzoli, c’erano anche Sofia Giaele De Donà, Micol Incorvaia e Nicole Murgia, Dopo il litigio, Micol e Daniele hanno smesso di seguirsi sui social e, dopo le dichiarazioni fatte da Dal Moro su Twitch, il web è convinto che Daniele sia contro Tavassi e Micol. “Io sono una persona molto buona, sono buono. Il problema è che quando mi arrabbio sbotto, avete presente il detto ‘non c’è peggior cattivo di un buono che si arrabbia?’. Ecco quello sono io. Credo che l’amicizia non sia una parola, ma che un amico dimostra di esserlo con i gesti“, ha detto Daniele.
Poi ha concluso: “Io non ho mai detto un cavolo e ho sempre cercato di dare una mano. Di me gli altri hanno sempre parlato e si sono sempre intromessi. E ora che non venissero qui a fare i paladini della giustizia perché nella casa del GF Vip le persone che ci giravano intorno per fare da paceri lo facevano perché sapevano che gli tornava comodo all’interno del gioco. Perché sapevano tutti che io e Oriana eravamo forti. Quindi che non mi venissero a raccontarmi storielle. Quindi non rompetemi le scatole perché da oggi a chi mi rompe farò di peggio. Ognuno pensi ai cavoli suoi. E non aggiungo altro, perché è meglio che sto zitto, perché altrimenti faccio danni. Quindi è meglio che stia muto adesso. Chiedo solo che non si intromettano più nei fatti miei perché mi sono stancato”.