“ORA TASSARE LE RENDITE FINANZIARIE”: LA RICETTA PD DI ELLY SCHLEIN
«Abbassare le tasse su lavoro e imprese» ma allo stesso tempo alzare tasse su «rendite, successioni e donazioni» paventando un nuovo intervento sui patrimoni (pur escludendo la patrimoniale, almeno a parole»: questo e molto altro ha elencato la segretaria Elly Schlein nel presentare il pacchetto Fisco del Pd in occasione della delega fiscale presentata dal Governo in Parlamento. Nella lunga conferenza stampa alla Camera la leader dem torna ad attaccare il Governo Meloni in merito al contrasto all’evasione: «Hanno alzato il tetto del contante, hanno ad esempio inserito quei dieci dodici condoni di cui prima parlava Virginio Merola. Che cosa stanno dicendo quando fanno affermazioni gravissime che già abbiamo stigmatizzato? Come quella del Pizzo di Stato? Stanno strizzando gli occhi agli evasori a danno di tutti quei contribuenti onesti, imprenditori, lavoratrici, lavoratori, pensionati che le tasse le stanno pagando anche per chi non le paga e non le ha mai pagate o comunque non le ha pagate in proporzione equa a quelli che sono i propri guadagni», rileva ancora Schlein.
Parte dei contenuti della mozione Pd erano stati presentati già ieri nella lunga intervista a “Metropolis”, canale web su “Repubblica”: Schlein esclude la patrimoniale ma al contempo afferma, «il Pd presenterà in conferenza le proposte. C’è l’idea di abbassare le tasse sul lavoro. Poi c’è la questione sulla tassazione sulle rendite, che è diversa dalla patrimoniale». La leader della sinistra radicale – impegnata nella “estate militante” per recuperare consensi nei confronti del Centrodestra a guida Meloni – afferma poi a “Rep” «Siamo per un sistema fiscale più equo e che sia ispirato ai criteri di progressività, mentre il governo sta creando misure inique, ad esempio la flat tax orizzontale». Eppure, ripescando le proposte di Schlein con cui ha vinto le Primarie Pd contro Bonaccini, sul fronte fisco la questione è ben più complessa: «Il fisco che vogliamo redistribuisce i redditi e la ricchezza e contribuisce a ridurre le diseguaglianze sociali».
SCHLEIN PRESENTA IL PIANO FISCO DEL PD: RISPUNTA LA PATRIMONIALE
«Dove trovano le risorse per fare quella riforma fiscale?», si è poi chiesta anche la segretaria Pd intervenendo in conferenza stampa alla Camera dei Deputati per presentare il piano fisco del Partito Democratico nell’”estate militante” annunciata da Schlein, «Il governo è campione di rinvii e scarica barile». La parte però più intricata sul tema fisco arriva a “lambire” il concetto di patrimoniale quando Schlein spiega che «Tassare le rendite non può essere un tabù, quando parliamo di redistribuzione dobbiamo dire anche questo».
In una riforma fiscale progressiva che è la “stella polare” della “ricetta” di Schlein, osserva ancora la leader, «anche il tema dei grandi patrimoni deve essere affrontato in un’ottica redistributiva, a partire dall’allineamento della tassa sulle donazioni e successioni al livello degli altri grandi Paesi europei». Tradotto, occorre alzare queste tasse senza però far passare la linea di una “patrimoniale” tout court che già aveva sollevato in fase di campagna elettorale pre-Primarie diversi “mugugni” nell’area più riformista e liberale del Partito Democratico.