Emmy Awards 2023, Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco tra le attrici non protagoniste
Sono state annunciate le nomination agli Emmy Awards 2023. A indicare tutti i nomi e le serie tv candidate sono stati Yvette Nicole Brown e Frank Scherma presidente dell’Academy della Tv. Le nomination agli Emmy giungono in una stagione particolare con lo sciopero degli sceneggiatori che ha ormai superato i 70 giorni e lo sciopero degli attori che potrebbe iniziare venerdì. Anche per tale motivazione appare molto probabile che la cerimonia di premiazione degli Emmy Awards non si terrà come previsto il 18 settembre in diretta su FOX (negli USA) ma prossimamente, secondo Variety, si starebbe discutendo tra Fox e l’Academy se farli a novembre o a gennaio. In entrambi i casi il presupposto è che gli scioperi siano finiti.
In attesa di sapere quando ma potremo fare il tifo per le italiane, Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco nominate come non protagoniste tra i drama per The White Lotus. Succession e The White Lotus, l’ultima stagione della serie sulla famiglia Roy fa il record con 3 attori protagonisti nominati. Le altre sorprese sono le nomination per Mercoledì come miglior comedy, Obi-Wan Kenobi tra le miniserie. Confermata anche la sorpresa” Beef – Lo Scontro di Netflix.
Sabrina Impacciatore: “Mi dissero ‘non potrai mai fare l’attrice perché non sei abbastanza bella’”.
Proprio per quanto riguarda Sabrina Impacciatore, l’attrice sta vivendo un grande momento grazie al successo della seconda stagione di White Lotus che l’ha vista protagonista. Tuttavia la sua carriera ha avuto molte difficoltà ad ingranare. Parlando con Il Corriere della Sera, l’attrice ha infatti ricordato i primi anni in cui venne bocciata poiché ritenuta non abbastanza avvenente: “Mi dissero: ‘Non potrai mai fare l’attrice perché non sei abbastanza bella’. Quel giudizio mi ferì moltissimo, ma la bellezza è la cosa più relativa che esista al mondo. In America vado agli appuntamenti e mi dicono ‘You are so beautiful’, non è che credo di essere davvero bella per questa ragione”.
Sabrina Impacciatore, ha poi parlato dell’inizio dell’amore per la recitazione, quando fu aiutata da Carmelo Bene e Gianni Boncompagni: “Studiavo recitazione e una mattina durante le lezioni, venne Carmelo Bene a osservare gli studenti. Un paio di giorni dopo mi chiamò per un’audizione a casa sua. Erano le 3 di pomeriggio: l’emozione di bussare alla sua porta me la ricorderò per sempre. Mi aprì un maggiordomo in livrea e mi disse di accomodarmi in un salottino. L’arrivo del maestro fu preceduto da un rumore impossibile da dimenticare e che ancora oggi mi rimanda ancora a quell’istante”.