Bianca Atzei e i gravi problemi riscontrati durante la gravidanza: “All’ottavo mese passai una settimana in clinica perché…”
Bianca Atzei ha rivelato alcuni retroscena choc sulla sua gravidanza. La cantante sarda, in una toccante intervista rilasciata al magazine Gente, ha condiviso coi lettori i momenti più delicati vissuti prima del parto. “Mi sono presa una polmonite. Ero all’ottavo mese, sono stata una settimana alla Clinica Mangiagalli di Milano, col cuore monitorato 24 ore su 24. Ma poi per fortuna tutto è andato bene e sono uscita per rientrare solo per partorire“, ha raccontato la cantante.
Prima di mettere al mondo il piccolo Noa, l’artista era già rimasta incinta una prima volta e, come in molti ricordano, l’Atzei dovette fare i conti con un aborto spontaneo. “Stavo malissimo, mi ero sentita mamma fin dal primo momento, mi sembravo invincibile. E invece… A quel punto mi è crollato il cielo addosso. Non volevo sentirmi sola. Sapevo che dovevo buttare fuori tutto e che i miei follower sarebbero stati carini con me”.
Bianca Atzei e i progetti per il futuro con il compagno Stefano Corti: “Mi piacerebbe allargare la famiglia”
I momenti più tenebrosi Bianca Atzei li ha superati grazie al supporto di Stefano Corti, il suo compagno, con cui fin dall’inizio della loro storia d’amore ha condiviso il sogno di costruire una famiglia. Adesso la cantante si gode il piccolo Noa, ma in futuro non esclude di allargare la famiglia. Se non dovesse accadere naturalmente, l’artista sarda e il suo compagno considererebbero anche l’adozione.
“Mi piacerebbe allargare la famiglia così. Ci sono tante creature che hanno bisogno di amore, bisognerebbe rendere le adozioni più facili per tutti. E allargare la fecondazione eterologa anche alle coppie di donne. Chi è in grado di stabilire chi può o non può diventare genitore?”, le parole dell’artista sarda.