Eleonora, Ivan e Maria Speranza, sono i figli di Raul Gardini avuti con l’inseparabile moglie Idina Ferruzzi. La loro vita, esattamente come quella della moglie, è legata a filo doppio a quella del padre, che hanno sempre accompagnato e sostenuto ovunque ed in qualsiasi circostanza, anche quelle più buie e complesse, come il fallimento dell’azienda Enimont. Sono stati, però, anche il frutto di un amore che è durato per oltre 50 anni, che ha permesso di accudire e crescere Eleonora, Ivan e Maria Speranza con i sani principi che le rispettive famiglie (Ferruzzi e Gardini) hanno trasmesso ai figli, oltre che all’importante fiuto per gli affari che ha reso celebre loro padre.
Chi sono e cosa fanno ora Eleonora, Ivan, Maria Speranza, i figli di Raul Gardini
Insomma, per conoscere un pochino meglio la vita dei figli di Raul Gardini, Eleonora, Ivan e Maria Speranza, occorre fare soprattutto un paio di passi indietro lungo la vita del loro padre. A questi, inoltre, è dedicato un docufilm che andrà in onda questa sera, domenica 23 luglio, su Rai 1, emittente che ha anche commissionato la stessa pellicola, affidandone la regia a Francesco Micciché, con l’interpretazione, nel ruolo di Raul, di Fabrizio Bentivoglio. Un film che sarà un’occasione per comprendere meglio alcuni retroscena, anche legali, sulla vita del famoso imprenditore, e su quella della sua famiglia.
Eleonora, Ivan e Maria Speranza, i figli di Raul Gardini ed Idina Ferruzzi, hanno visto con i loro occhi di bambini, la prima rottura tra Gardini e Serafini, che si risolse solamente con l’intercessione da parte della moglie Idina (figlia di Serafini). Comunque, nel 1976 i tre figli si trasferirono assieme ai genitori dalla casa patriarcale della Ferruzzi nella cornice di palazzo Prandi, appena ristrutturato. Non si conosce, concretamente, un granché tanto della vita pubblica, quanto di quella di privata, dei figli di Raul Gardini, Eleonora, Ivan e Maria Speranza, ma è noto che dopo aver diretto, specialmente Ivan, la Ferruzzi Finanziaria, si sono dedicati soprattutto alla gestione della Fondazione intitolata a loro padre, nata nel 2013 per diffondere la vision del noto imprenditore.