CLASSIFICA FORMULA 1: VERSTAPPEN IMPRENDIBILE
Sempre più Max Verstappen: l’olandese vince anche il Gp Belgio 2023 passeggiando nonostante la partenza dalla sesta posizione, e adesso nella classifica di Formula 1 prende ancora più il largo verso il terzo Mondiale consecutivo. Verstappen rifila 21 secondi al compagno di squadra Sergio Pérez: altra doppietta Red Bull, le briciole alla concorrenza e se vogliamo l’unica nota stonata per Max è il punto del giro veloce che Lewis Hamilton gli toglie proprio alla fine. Il britannico è quarto (e a un punto dalla terza piazza nella classifica piloti), messo dietro anche da un ottimo Charles Leclerc che però ha mancato la vittoria: partiva dalla pole position, si prende il terzo podio stagionale tornando a sopravanzare Carlos Sainz (ritirato a causa di un contatto in avvio, nonostante abbia provato a rimanere in pista) e agganciare George Russell, che oggi a Spa è arrivato sesto.
Male le McLaren nel Gp Belgio 2023, anche se Lando Norris si prende il settimo posto (Oscar Piastri invece finisce immediatamente ko); in ripresa le Aston Martin con Fernando Alonso quinto e Lance Stroll nono (ma ancora lontane dai picchi toccati all’inizio della stagione), molto bene Esteban Ocon ottavo con la Alpine e molto vicino al già citato Norris. Nella classifica di Formula 1 per i costruttori la Red Bull fa il vuoto con 43 punti, ne prende 21 la Mercedes e 15 la Ferrari (che si porta a -5 dal terzo posto), poi 12 Aston Martin e 6 McLaren; nel Mondiale piloti Verstappen sale a 314 punti, cifra devastante forse ancor più del vantaggio di 125 punti su Pérez. (agg. di Claudio Franceschini)
LA RINASCITA DELLA MCLAREN
Fino a poche settimane fa ne parlavamo per la crisi, adesso invece la McLaren è la scuderia in più netta crescita nella classifica di Formula 1. Una rinascita cominciata con il quarto posto di Lando Norris in Austria, nemmeno un mese fa. Sembrava un lampo in un 2023 pessimo fino a quel momento per la scuderia britannica, invece da quel momento in poi è cambiato tutto. Norris è arrivato infatti secondo alle spalle del solo Max Verstappen sia a Silverstone sia a Budapest, gare nelle quali è esploso anche il suo compagno di squadra Oscar Piastri, quarto in Gran Bretagna e quinto in Ungheria ma anche al primo podio in carriera nella Sprint di ieri.
In totale sono 97 punti in undici Gran Premi per la McLaren, dei quali però addirittura 80 nelle ultime tre gare e mezza dopo la miseria di 17 punti nelle precedenti otto uscite. Un cambio di passo a dir poco clamoroso, del quale naturalmente ha fatto tesoro un grande talento come Lando Norris, letteralmente rinato nell’ultimo mese portandosi a quota 63 punti, ma lanciando a livelli decisamente interessanti anche il debuttante australiano Oscar Piastri, che troviamo adesso a quota 34 punti nella classifica Piloti di Formula 1, dei quali 29 da Silverstone a ieri. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VERSTAPPEN ALLUNGA ANCORA
La Sprint Race non cambia molto la classifica Formula 1, tuttavia Max Verstappen non perde mai l’abitudine e allora si prende il successo e 8 punti per consolidare ancora di più il proprio dominio sulla classifica del Mondiale Piloti di Formula 1. Ritirati Sergio Perez e Fernando Alonso, la fuga dell’olandese è sempre più chiara, come d’altronde la crescita della McLaren, oggi sopratutto con Oscar Piastri, splendido secondo e quindi con 7 punti in più, mentre Lando Norris si è dovuto accontentare del sesto posto.
Gara sprint strana, c’è stata gloria anche per Pierre Gasly, che con la Alpine si prende il terzo posto e 6 punti. Sabato dignitoso per la Ferrari, che però non sale sul podio a causa del quarto posto di Carlos Sainz e il quinto di Charles Leclerc, sono comunque segnali di miglioramento dopo il crollo di Silverstone e Budapest, mentre la Mercedes ha chiuso la zona punti con Lewis Hamilton e George Russell al settimo e ottavo posto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FERRARI DI NUOVO IN CRISI
Non abbiamo ancora parlato della Ferrari nella nostra analisi sulla classifica Formula 1, adesso allora ci concentriamo su Maranello in questa stagione fino ad ora piuttosto difficile: nelle gare fra Montreal e Zeltweg ci sono stati dei segnali di crescita, affossati però dal disastro di Silverstone e anche di Budapest, dove la Ferrari non è riuscita a rilanciarsi su un tracciato che sulla carta doveva essere più favorevole. I punti nella classifica Costruttori sono appena 167 per la Ferrari, che si sta avvicinando al terzo posto di una Aston Martin ancora più in crisi, ma deve guardarsi le spalle da una rampante McLaren. Un deciso passo indietro rispetto all’anno scorso, quando pur con troppi errori almeno il secondo posto non era minimamente in discussione e il potenziale anzi avrebbe potuto essere addirittura da titolo, almeno per gran parte della stagione.
Soprattutto preoccupa l’incubo nel quale la Ferrari è ripiombata negli ultimi due Gran Premi, cancellando le speranze di rinascita delle settimane precedenti. Poche soddisfazioni anche nella classifica Piloti, con Carlos Sainz e Charles Leclerc che non vanno oltre il sesto e il settimo posto, rispettivamente con 87 e 80 punti. Lo spagnolo può almeno trarre consolazione dal fatto di essere in vantaggio sul più quotato compagno di squadra, per Leclerc invece il più immediato obiettivo potrebbe proprio essere quello di scavalcare Sainz, ma naturalmente questo duello interno è troppo poco per la Ferrari. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL DOMINIO DI VERSTAPPEN
Già oggi, sabato 29 luglio, si aggiornerà la classifica Formula 1, dal momento che aspettiamo la Sprint Race per il GP Belgio 2023 sul circuito di Spa Francorchamps, ma onestamente è difficile trovare spunti stuzzicanti, almeno se ci riferiamo alla lotta al vertice, che non esiste perché il Mondiale è ormai in mano a Max Verstappen e alla Red Bull. Per quanto riguarda i Costruttori, come vedremo meglio in seguito, la partita non è nemmeno mai iniziata; ormai però anche la classifica del Mondiale Piloti di Formula 1 è ben definita, il duello interno con Sergio Perez a sfidare il campione in carica olandese ci ha già detto che il pilota messicano non è in alcun modo in grado di reggere il passo con uno scatenato Max Verstappen.
Il vantaggio dell’iridato in carica è già in tripla cifra, parlano chiaro 110 punti di differenza nella classifica Piloti di Formula 1, con Verstappen a quota 281 punti dopo la vittoria a Budapest e Perez a 171, dati che sono evidentemente una sentenza circa la conferma delle gerarchie in casa Red Bull, ammesso e non concesso che fossero mai state in discussione, con Sergio Perez destinato a doversi accontentare del ruolo di scudiero e caso mai impegnato a tenere a bada gli inseguitori che potrebbero provare almeno a strappargli il ruolo di vice-campione del Mondo, dal momento che per Perez al volante della super Red Bull è un “dovere” chiudere almeno secondo.
CLASSIFICA FORMULA 1: IL MONDIALE COSTRUTTORI
Come abbiamo già accennato, è ovviamente evidente che la classifica Formula 1 sia ancora più sbilanciata per quanto riguarda il Mondiale Costruttori, nel quale la Red Bull sta facendo corsa a sé. Nonostante il recente rallentamento di Sergio Perez, come abbiamo visto pesante per la classifica Piloti, la Red Bull è infatti salita a quota 452 punti nella classifica Costruttori di Formula 1, che sono addirittura più del doppio del secondo posto della Mercedes, che non può pensare ad inseguire il primato, bensì deve difendere la piazza d’onore con 223 punti, sebbene almeno da questo punto di vista Stoccarda stia ormai prendendo il largo rispetto a una Aston Martin in netto calo dopo l’eccellente inizio di stagione.
Al terzo posto ecco la scuderia britannica, la quale ha 184 punti perché paga l’enorme differenza di rendimento tra Fernando Alonso e Lance Stroll, che ha raccolto appena 45 punti finora a fronte dei 139 in favore dello spagnolo. A questo punto, l’unica curiosità potrebbe essere relativa all’anticipo con cui la Red Bull riuscirà a vincere il Mondiale Costruttori 2023 di Formula 1 e semmai al nome della scuderia che si prenderà il secondo posto in classifica, con la Mercedes che ci spera anche se questo è un obiettivo decisamente modesto e di scarsa consolazione per chi dominava il mondo fino a un paio di anni fa. Semmai, rispetto al 2022 ecco che Lewis Hamilton è tornato davanti a George Russell, anche in maniera piuttosto netta grazie a un margine di 43 punti, 133 contro 90.
CLASSIFICA FORMULA 1
MONDIALE PILOTI
1. Max Verstappen (Red Bull) 314
2. Sergio Pérez (Red Bull) 189
3. Fernando Alonso (Aston Martin) 149
4. Lewis Hamilton (Mercedes) 148
5. George Russell (Mercedes) 99
5. Charles Leclerc (Ferrari) 99
7. Carlos Sainz (Ferrari) 92
8. Lando Norris (McLaren) 69
9. Lance Stroll (Aston Martin) 47
10. Esteban Ocon (Alpine) 35
11. Oscar Piastri (McLaren) 34
12. Pierre Gasly (Alpine) 22
13. Alexander Albon (Williams) 11
14. Nico Hulkenberg (Haas) 9
15. Valtteri Bottas (Alfa Romeo) 5
16. Guanyou Zhou (Alfa Romeo) 4
17. Yuki Tsunoda (Alpha Tauri) 2
18. Kevin Magnussen (Haas) 2
MONDIALE COSTRUTTORI
1. Red Bull 503
2. Mercedes 247
3. Aston Martin 196
4. Ferrari 191
5. McLaren 103
6. Alpine 57
7. Williams 11
8. Haas 11
9. Alfa Romeo 9
10. Alpha Tauri 2