Giuseppe Pambieri è stato intervistato stamane dal programma di Rai Uno, Uno Mattina Estate. Il grande attore ha ripercorso la sua carriera, esordendo così ai microfoni di Serena Autieri: “Sono sempre alla ricerca di nuove sfide, mi piace, mi diverte cercare nuovi stimoli e nuove cose, mi piace passare dal drammatico al comico, l’essenza dell’attore è quello, divertirsi e uscire dalle zone di confort. Uno poi si abitua, fa sempre quello…”.
E ancora: “Ora sono barbuto perchè sto facendo uno spettacolo con la fase finale di Edipo assieme a mia figlia, è andato molto bene, saremo in vare piazze in giro per l’Italia. Lavorare con mia figlia è piacevole, io ho iniziato lavorando con mia moglie, c’era tutta la famiglia”. Anni fa si facevano tournée lunghissime: “Si partiva e si stava fuori sei mesi, oggi se fai un mese e mezzo è tanto ma comunque il teatro si sta riprendendo, la gente ha voglia di emozionarsi, che sia drammatico o comico”.
GIUSEPPE PAMBIERI
Di nuovo sul teatro: “Per tutti i grandi è stata una palestra, sia in Italia quanto in America. L’attore ha bisogno di tornare a teatro perchè ritrova il contatto con il pubblico, è molto più emozionante rispetto a cinema e fiction, ti dà quello scatto in più, che poi cambia da piazza a piazza, anche con lo stesso spettacolo”.
Ma come ha fatto Giuseppe Pambieri a tenere incollato il pubblico della poltrona di casa, del teatro o del cinema? “Un po’ di istinto, carisma, la voglia di fare e di gioia di fare ciò che ti fanno fare”. Giuseppe Pambieri ha dichiarato che ci sono ‘attori non attori’: “La cosa importante è la verità, serve che ci sia dentro sempre una verità nel ruolo di attore, se no non arriva il messaggio. Oggi ci sono attori giovani che dovrebbero darsi meno arie ed avere più umiltà. Il vero attore poi deve emozionarsi sempre”. Sugli sceneggiati: “Ne ho fatti tanti e mi è sempre piaciuto farli. Con le Sorelle Materassi tutti hanno iniziato a riconoscermi per strada”. Sul Teatro Piccolo di Milano: “Incontrai mia moglie, lei aveva 16 anni. Era la più bella del corso, tutti avevano occhi solo per lei. Il passo fondamentale comunque l’ha fatto lei, succede ogni tanto, poi da lì è iniziato un rapporto bellissimo che continua ancora adesso, complicità assoluta sia in scena che fuori”.