Giampaolo Morelli, il grande successo con l’Ispettore Coliandro
Giampaolo Morelli è un attore e conduttore di successo conosciuto dal grande pubblico per aver interpretato il ruolo dell’Ispettore Coliandro, un investigatore molto particolare dal carattere solitario e schivo, senza un legame affettivo solido e che si trova spesso nei guai ma va sempre in fondo alle indagini. Un ruolo che gli ha cambiato la vita facendolo conoscere al grande pubblico e a cui è molto legato. Proprio l’attore dalla pagine di Vanity Fair ha rivelato: “io potrei fare solo Coliandro tutta la vita. Certo, per viverci ne dovrei fare parecchi. Se mi chiedessero ”vuoi fare solo parecchi Coliandro per tutta la vita?”, accetterei”. Parlando poi del suo personaggio ha rivelato: “è un un personaggio complesso e pieno di sfumature: malinconico, sempre alla ricerca di qualcosa: un amore che non riesce a trovare, una promozione che non riesce ad avere, una sua identità. Ha un carattere spigoloso, per questo la sera si ritrova sempre da solo, a mangiare la pizza del pakistano sul divano”.
Un carattere spigoloso, solitario e particolare in cui però non si riconosce tantissimo pur precisando: “anche se siamo tutti malinconici e drammatici nel nostro essere soli. Il bello di Coliandro è che prima di essere un poliziotto è un uomo vero”.
Giampaolo Morelli e la passione per Napoli
Attore e conduttore televisivo, Giampaolo Morelli è un grandissimo tifoso del Napoli, la sua città natale. Diverse volte si è ritrovato a girare proprio per le strade di Napoli, una città a cui è legato tantissimo e per cui ha solo parole di grande affetto. “Napoli è un set a cielo aperto strepitoso” – ha detto l’attore dalle pagine di Vanity Fair precisando – “Napoli è un tipo di città in cui si può realizzare qualsiasi tipo di film. Come gli americani valorizzano le loro città e i loro dialetti, perché loro recitano con i loro accenti, anche noi non dovremmo essere intimoriti dal farlo. A Napoli come a New York si possono girare le crime stories come Gomorra o film di genere più coloriti come Song ‘e Napule e Ammore e Malavita dove c’ero anch’io, ma si possono girare anche delle commedie romantiche e Napoli è perfetta per questo tipo di storie proprio come lo è Manhattan”.
Proprio a Napoli ha girato uno dei suoi film di successo “‘7 ore per farti innamorare”: “c’è la Napoli che noi napoletani conosciamo bene. Pensa che qualcuno davvero mi ha detto “Ma Napoli è davvero così? Sembra di stare all’estero” e si merita di essere rappresentata per quello che è”.