Padri e figli: a brillare tra il cast del film c’è Vittorio De Sica
Domenica 27 agosto, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 14,55, verrà trasmessa la commedia del 1957 Padri e Figli. Il film è firmato da Mario Monicelli, uno dei registi più noti dell’epoca, padre della commedia all’italiana insieme a Risi e Comencini, che ha ricevuto ben sei candidature all’Oscar e ha vinto moltissimi premi, incluso il Leone d’Oro nel 1991 come riconoscimento alla sua carriera. Per questo film gli fu assegnato l’Orso d’argento al Festival di Berlino.
Il cast è di primissimo ordine, con Vittorio De Sica, anch’egli candidato all’Oscar nel 1958 e vincitore di due David di Donatello, uno come regista e uno come attore, oltre alla Palma d’oro a Cannes per Miracolo a Milano.
Recitano insieme a lui anche Lorella De Luca, Riccardo Garrone, Marisa Merlini, Ruggero Marchi, Franco Interlenghi, Gabriele Antonini, Antunella Lualdi, Fiorella Mari, Memmo Carotenuto e il celeberrimo Marcello Mastroianni, con un passato di assoluto rilievo, caratterizzato da tre candidature all’Oscar come miglior attore, cinque riconoscimenti al David di Donatello e uno alla carriera, nonché Nastri d’argento, Golden Globe e moltissimi altri prestigiosi premi cinematografici.
La trama del film Padri e figli: piccoli e grandi drammi della vita
La commedia Padri e figli si sviluppa intorno a quattro diverse famiglie, ciascuna con i propri problemi quotidiani. Tutti questi nuclei familiari sono collegati dal rapporto con un’infermiera di nome Ines Santarelli (Marisa Merlini).
Vincenzo Corallo (Vittorio De Sica), è un vedovo ed è a capo di un’impresa di sartoria che serve una clientela di alto rango a Roma. Riccardo Garrone è Carlo Corallo, il figlio di Vincenzo, che gestisce l’impresa insieme al padre. Marcella (Lorella De Luca) è l’altra figlia, che purtroppo ha dovuto assistere alla scomparsa della madre, trovandosi a vivere con due figure maschili, ovvero il padre e il fratello maggiore, che non riescono a comprendere le sue difficoltà da adolescente. Uno degli episodi più significativi riguarda il suo innamoramento di un compagno di scuola.
Parallelamente, il chirurgo Vittorio Bacci (Ruggero Marchi) deve fare i conti con una coppia di figli indomabili. Vezio (Raffaele Pisu) è uno scansafatiche e non è riuscito a fare nulla di buono dopo aver conseguito il diploma, procrastinando gli impegni che però non porta mai a termine. Sandro (Gabriele Antonini), che deve ancora dare la maturità, si innamora di Marcella Corallo, amica e compagna di scuola.
Un’altra vicenda riguarda Guido Blasi (Franco Interlenghi), un giovane marito sposato con Giulia (Antonella Lualdi), una ragazza in dolce attesa. L’infermiera Ines, sostenendo una leggenda metropolitana conosciuta da sempre, afferma che le voglie di una donna incinta debbano sempre essere soddisfatte. Giulia deve praticare alcune iniezioni e, grazie alle rassicurazioni dell’infermiera, insiste sempre di più sulla necessità che il marito esaudisca le sue voglie poiché, si dice, in caso contrario, il nascituro sarà destinato a problemi come macchie sulla pelle. Giulia ha bisogno di medicine e chiede al marito di fare del suo meglio per procurarle.
L’altra coppia è formata da Rita (Fiorella Mari), sorella di Ines, e Cesare Marchetti (Marcello Mastroianni). I due sono in crisi perché non riescono ad avere figli, con Cesare che deve fare i turni di lavoro e torna sempre stanco a casa o se ne va al cinema.
L’ultima storia racconta del guardiano dello zoo della capitale, Amerigo Santarelli (Memmo Carotenuto), che insieme a sua moglie di nome Ines deve fare i conti con il mantenimento di una prole di ben cinque figli…