Boris Johnson attacca Vladimir Putin nella sua rubrica per il Daily Mail: “Tutto il mondo sa”
Sulle pagine del Daily Mail, l’ex primo ministro del Regno Unito Boris Johnson, esprime parole molto dure nei confronti del presidente russo Vladimir Putin, descrivendolo come un “gangster”. Nella sua ultima rubrica pubblicata sul noto quotidiano britannico, dunque, Boris Johnson non usa mezzi termini e a proposito della morte del capo dei mercenari Wagner, Prigozhin, sostiene che “il mondo intero sa benissimo chi c’è dietro”. Il pensiero di Boris Johnson va alle vittime, ma anche agli altri oppositori scomodi a Putin, tra cui Alexander Litvinenko e Sergei Skripal.
“Parliamo dello stesso uomo che ha autorizzato, ad esempio, gli avvelenamenti nel Regno Unito di Alexander Litvinenko e Sergei Skripal”, le parole di Boris Johnson sulle pagine del Daily Maul. Dunque l’ex primo ministro britannico ritiene che ci sia l’ombra di Putin sulla morte di Yevgeny Prigozhin. Alla luce degli ultimi avvenimenti, pertanto, una negoziazione con la Russia diventa sempre più difficile e complicata secondo l’ex premier.
Boris Johnson: “Ucraina? Se Putin vincesse sarebbe un disastro”
“Guardate quell’aereo che cade, come possiamo incoraggiare gli ucraini a scambiare la propria terra per la pace?”, si domanda ancora Boris Johnson. “Putin è come un gangster”, aggiunge il politico britannico, che teme scenari futuri cupi e l’escalation del conflitto. “Se Putin vincesse in Ucraina, sarebbe un disastro per la democrazia in tutto il mondo. Se Putin dovesse vincere, sarebbe una rivendicazione di tutti coloro che dicono che non puoi fare affidamento sull’Occidente“, spiega.
Così Boris Johnson, sembra voler mandare un messaggio forte e chiaro a tutti gli alleati dell’Ucraina, invitando a non allentare il sostegno proprio ora. Non più tardi di un paio di mesi fa, anche il ministro degli Esteri britannico James Cleverly aveva ribadito l’importanza di tenere la barra dritta, in attesa di tempi migliori. “Serve una pace vera, senza fretta o illusioni”, aveva detto.