VIDEO LAZIO GENOA 0-1
Scopriamo i video highlights di Lazio Genoa 0-1. Nelle fasi iniziali del match, il Genoa ha avuto due grandi opportunità per prendere il comando: al terzo minuto, Retegui, abbandonato dalla difesa avversaria nell’area centrale, colpisce la palla in solitudine ma la sua testata finisce tra le braccia di Provedel. Al 12′ Gudmundsson serve Vasquez che con un cross riesce a superare il portiere laziale e colpisce la traversa. Al 16′ i Grifoni ottengono un meritato vantaggio: Gudmundsson riesce ancora a sfondare sulla sinistra, il suo cross viene respinto da Casale ma finisce sui piedi di Frendrup che calcia con potenza; la parata di Provedel arriva sui piedi di Retegui che, da breve distanza e in posizione regolare, segna lo 0-1. Il gol subito colpisce la Lazio: al 22′ Martinez esce bene su un passaggio destinato a Luis Alberto che aveva cercato Felipe Anderson. Poi, dopo mezz’ora, Immobile richiede un calcio di rigore per un intervento di Dragusin che sembra coinvolgere un’azione irregolare con il gomito allargato contro il capitano laziale, ma Marinelli lascia continuare il gioco. Cataldi e Frendrup vengono ammoniti per fallo tattico. Al 43′ si sospetta un pestone su Zaccagni in un frastuono in area, ma Marinelli non ricorre all’ausilio del VAR, scatenando forti proteste dei biancazzurri.
Nella ripresa, la Lazio parte con determinazione per cercare il pareggio: la prima conclusione in area di Zaccagni è deviata in angolo. Al sesto minuto, Luis Alberto tenta un colpo in girata, ma Martinez riesce a respingere il tiro sotto la traversa. Al 17′ Malinovskyi riceve un’ammonizione per un fallo su Marusic. Dalla punizione successiva, la Lazio sfiora ancora il gol con un tiro di Zaccagni deviato in angolo da Bani. Anche il Genoa cerca di attaccare: Provedel salva con un intervento rischioso su un cross teso di Malinovskyi. Successivamente, su un respingo corto di Dragusin da un cross di Zaccagni, Immobile colpisce la traversa, mancando l’opportunità del pareggio. Al 21′ Sarri effettua un triplo cambio: Isaksen, Vecino e Luca Pellegrini subentrano rispettivamente a Felipe Anderson, Kamada e Marusic. Anche il Genoa apporta un triplo cambio: Thorsby, Hefti ed Ekuban prendono il posto di Frendrup, Malinovskyi e Retegui. Anche Castellanos entra in campo per la Lazio, sostituendo Cataldi. Tuttavia, tranne una timida conclusione di Vecino al 36′ la Lazio non riesce a produrre molto nel finale della partita. Il Genoa si impone, riscattando la sconfitta contro la Fiorentina. Per la Lazio, è una notte oscura con 0 punti in classifica e sfide successive in trasferta contro Napoli e Juventus.
VIDEO LAZIO GENOA: LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Maurizio Sarri si rende conto delle grandi difficoltà per la Lazio in avvio di campionato: “Abbiamo fatto dei passi in avanti rispetto a Lecce, anche solo per l’atteggiamento. Abbiamo fatto un fase iniziale di partita brutta, nervosi e timorosi. Poi dopo dal 20′ in poi abbiamo fatto anche bene. Ci è mancato il guizzo decisivo di qualcuno dei nostri attaccanti che ancora non sono in grandissima condizione. Dobbiamo prenderlo come un passo in avanti che non basta perché il risultato ci condanna anche se mi sembra un po’ bugiardo. Vuol dire che i passi in avanti da fare sono tanti ma ho visto un atteggiamento diverso. Mi preoccupa il fatto che abbiamo dei giocatori non ancora in condizione. Sono arrivati tutti ad agosto e qualcuno veniva da fuori rosa o da un contratto scaduto e quindi erano due mesi che non si allenavano. Kamada, per fare un esempio, è come un giocatore al 25 di luglio, è chiaro che non può essere in una condizione straordinaria. Ci sono delle situazioni da mettere a posto e in questo momento stiamo un po’ pagando. Ma se l’atteggiamento dei ragazzi è quello degli ultimi 70 minuti, lo possiamo mettere a posto“.
Per Alberto Gilardino la vittoria del Genoa è ossigeno puro: “Sono felice per i ragazzi per come l’hanno interpretata. Avevo chiesto loro in questi giorni la prestazione e di non pensare al risultato. Era preventivatile che venire a Roma con la Lazio comportava sacrificio, sofferenza ma siamo stati bravi a stare dentro la patita, a fare gol e a difenderci bene. E questo ha fatto la differenza. Sono contento non solo per Retegui ma per tutti. Chi ha giocato dall’inizio e chi è entrato ha dimostrato attaccamento alla maglia e a questo gruppo che è in costruzione. Non è semplice per loro, per chi allena ma stasera c’era la voglia di fare la prestazione e siamo stati molto bravi“.