Sono superiori ai 200 milioni di euro i danni causati dal maltempo all’agricoltura della regione Lombardia. Nel dettaglio, come si legge su Lombardianotizie.online, la stima è pari a 235 milioni, numeri che sono stati comunicati dall’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia, Alessandro Beduschi: “Si tratta – ha dichiarato– di stime ormai accurate, risultanti dalle oltre 3.600 segnalazioni pervenute. Cifre che purtroppo confermano in pieno la gravità di quanto subito dalle aziende agricole, ma fondamentali per consentirci di formalizzare al Governo la richiesta di calamità, che avverrà come da norme con un provvedimento di Giunta“.
Mantova è stata la provincia maggiormente colpita con 62,8 milioni di euro di danni, seguita da Cremona e da Brescia, rispettivamente a quota 57,4 e 56,2 milioni. Ma danni ingenti si registrano anche a Milano, Bergamo e Lodi, così come in generale in tutte le province della Lombardia. Del resto i temporali che hanno colpito la zona fra la fine di luglio e gli scorsi giorni, sono stati devastanti e i disastri causati hanno fatto il giro del web e del mondo intero fra trombe d’aria, grandinate record, allagamenti e devastazioni.
MALTEMPO LOMBARDIA, DANNI ALL’AGRICOLTURA: L’ASSESSORE BEDUSCHI INCONTRA OGGI IL MIN. LOLLOBRIGIDA
Le colture più colpite sono state quelle del mais e dei vigneti del Bresciano, oltre alle coltivazioni orticole e frutticole nel Mantovano. “Per quanto riguarda i danni alle colture che le norme escludono dai ristori in quanto assicurabili – ha proseguito l’assessore Beduschi – confermiamo la richiesta di deroga alle disposizioni del decreto legislativo 102/2004, che permetterebbe di garantire una copertura finanziaria anche alle aziende sprovviste di polizze, molte delle quali costrette a non stipularle spinte dagli alti costi di adesione in un periodo di grandi difficoltà economiche per il settore”.
Oggi Beduschi incontreràil ministro Lollobrigida, “Occasione per ribadirgli la situazione di estrema difficoltà per il nostro comparto agricolo dopo queste eccezionali ondate di maltempo”.