Enzo Iacchetti compie 71 anni: il retroscena sul licenziamento nell’agenzia di viaggi che diede il via alla sua carriera
Enzo Iacchetti compie 71 anni e porta sulle spalle un bagaglio ricco di successi. Eppure non tutti sanno che la sua carriera è iniziata con un licenziamento. Questo il racconto dello stesso Iacchetti riportato dal portale de Il Corriere della Sera: “Mi ero sposato da poco e dovevo portare i soldi a casa. Vado in Svizzera a lavorare in una agenzia di viaggi: speravo di poter girare il mondo e, invece, mi ritrovo in un ufficetto, seduto alla scrivania, con dietro un poster dello Sri Lanka: l’unico viaggio di fantasia che potevo fare…”
Il successo è arrivato tardi dopo tanti sacrifici: “Il successo è arrivato tardi, a 38 anni. Facevo il cameriere in un ristorante di montagna per 50 mila lire al giorno, ma ero deciso a non mollare, perché sapevo di avere un po’ di talento su cui investire. Martino (suo figlio) era piccolo, di giorno portavo a casa la pagnotta e di sera andavo con una Renault 4 a tre marce ad esibirmi al Derby di Milano. Facevo 90 chilometri, arrivavo a mezzanotte: ma guadagnavo altre 12.500 lire”.
Enzo Iacchetti e il senso di colpa nei confronti del padre
Ricordiamo che in un’intervista al quotidiano “La Ragione” risalente a dicembre 2022, il comico parlò del senso di colpa che prova nei confronti di suo padre, scomparso quando lui aveva solo 21 anni. Queste le sue parole: “È venuto a mancare quando avevo solo 21 anni. Tuttora ho un senso di colpa fortissimo perché non andavo d’accordo con lui. Ero fissato con la musica e le chitarre e non pensavo alle difficoltà che ogni giorno affrontava. Con la sua morte sono andato molto in crisi”.