Russia pronta ad esercitazioni navali congiunte con Cina e Corea del Nord, in quella che sarebbe la prima volta per Pyongyang. Come riportato dal Financial Times, i legami militari e politici tra i Paesi di Vladimir Putin e Kim Jong-Un si sono intensificati con lo scoppio della guerra in Ucraina, ma le esercitazioni navali congiunte segnerebbero un nuovo livello di cooperazione, soprattutto alla luce dell’aumento della tensione tra Washington e Pechino ed i loro rispettivi alleati.
Yoo Sang-bum, un deputato del partito conservatore al governo della Corea del Sud, ha affermato che i servizi di intelligence del paese ritengono che Sergei Shoigu, ministro della difesa russo, abbia proposto esercitazioni congiunte in un incontro con Kim Jong Un, il leader nordcoreano, a luglio. Yoo ha detto che la proposta è stata discussa in un briefing a porte chiuse ai parlamentari da parte del servizio di intelligence nazionale della Corea del Sud.
Russia propone esercitazioni a Corea del Nord e Cina
Shoigu aveva promesso di rafforzare i legami militari con la Corea del Nord durante una visita a Pyongyang per celebrare il 70° anniversario dell’armistizio della guerra di Corea, durante la quale aveva partecipato a una parata militare con Li Hongzhong, un membro del politburo cinese. Parlando ai giornalisti russi, Shoigu ha confermato che Mosca sta prendendo in considerazione esercitazioni con la Corea del Nord. “Ne discutiamo con tutti, compresa la Corea del Nord. Perché no? Questi sono i nostri vicini… Naturalmente se ne sta discutendo”, ha detto Shoigu: “Stiamo già conducendo esercitazioni con la Cina, inoltre, abbiamo pattuglie congiunte di bombardieri strategici di unità navali”. Sabato, Alexander Matsegora, ambasciatore russo a Pyongyang, ha dichiarato ai media statali russi che la partecipazione della Corea del Nord alle esercitazioni militari insieme a Russia e Cina sarebbe una risposta “appropriata” alle esercitazioni militari guidate dagli Stati Uniti nella regione.