Cristian Totti, esordio “amaro” con la maglia del Frosinone
Alcuni giorni fa aveva fatto discutere sul web una diatriba relativa al figlio di Francesco Totti, Cristian, in occasione del suo debutto con la maglia del Frosinone, per il settore primavera. Il giovane figlio d’arte aveva ricevuto diverse critiche ingiustificate sul web; sia in riferimento alla sua forma fisica sia relative ad un presunto stile di vita non proprio affine alla professionalità agonistica.
Il debutto di Cristian Totti con le giovanili del Frosinone non è stato proprio dei più felici dal punto di vista del risultato. Entrato nei minuti finali della sfida contro il Bologna – lo scorso 28 agosto – non è riuscito a dare un contributo degno di nota in virtù di una sonora sconfitta già maturata nei minuti precedenti e ferma sul 3-0. In ogni caso, tanti sono stati i commenti di stima e affetto per il giovane talento, compreso suo padre Francesco Totti.
Francesco Totti rivela i motivi del trasferimento di suo figlio Cristian e “spegne” gli hater
Come riporta Il Fatto Quotidiano, Francesco Totti – intervistato da Radio Serie A – è di recente tornato proprio sul debutto di suo figlio Cristian. L’ex bandiera della Roma ha avuto modo di parlare sia del trasferimento al Frosinone sia delle critiche ingiustificate ricevute sul web da una piccola parte di utenti. “Alla Roma Cristian non aveva la possibilità di esprimersi. Il Frosinone me lo ha chiesto ed io da genitore gli ho detto di godersi questo momento”.
Francesco Totti ha dunque spiegato come il trasferimento di suo figlio Cristian – dalla Roma al Frosinone – sia maturato principalmente per una questione di maggiore spazio. Nel settore giovanile della capitale – a suo dire – non avrebbe avuto modo di venir fuori facilmente con le sue qualità, con il cambio di maglia lo scenario potrebbe invece cambiare. “Se non andrà bene cambierà lavoro, il suo nome ovunque andrà è sempre quello, dovrà essere bravo lui a mettere da parte le emozioni”. Sulle critiche ricevute sui social, il padre di Cristian Totti ha invece affermato: “Chi critica su internet penso che siano delle persone inesistenti, magari che avranno anche loro dei figli. Chi si esprime in quel modo con un ragazzo di 17 anni non merita di avere delle risposte“.