A Londra è caccia ad un uomo sospettato di aver commesso dei reati di terrorismo e che è evaso dalla prigione di Wandsworth, nel sud della capitale inglese. La polizia ha lanciato un appello affinchè chiunque abbia notizie utili per la sua cattura possa fornirle. Il fuggitivo è il 21enne Daniel Abed Khalife, membro in servizio dell’esercito britannico, scappato dalla prigione ieri mattina con addosso una maglietta bianca, pantaloni a quadri bianchi e rossi, e stivali marroni. Il sospettato è inoltre alto 1,88 metri ed ha i capelli castani tagliati corti.
I cittadini sono stati avvertiti di non avvicinarsi a Khalife, ritenuto pericoloso, e in caso di avvistamento di avvisare subito le autorità al 999. Khalife, come specificato da Rainews, si trovava in custodia presso l’HMP Wandsworth, carcere non di massima sicurezza, in attesa di un processo su presunti reati di terrorismo e violazione della legge sui segreti ufficiali. A gennaio si era dichiarato non colpevole, e sarebbe dovuto comparire il prossimo novembre davanti alla corte della corona di Woolwich.
LONDRA, CACCIA AL 21ENNE DANIEL KHALIFE: LE PAROLE DELLA POLIZIA
“Abbiamo una squadra di agenti che sta effettuando indagini approfondite e urgenti per localizzare e detenere Khalife il più rapidamente possibile”, le parole del comandante Dominic Murphy, capo del comando antiterrorismo del Met. “Tuttavia, chiunque può aiutarci e se qualcuno dovesse vedere Khalife, o avere informazioni su dove potrebbe essere, per favore chiami immediatamente il 999. Voglio anche rassicurare il pubblico che non abbiamo informazioni che indichino, né alcun motivo di credere, che Khalife rappresenti una minaccia per la popolazione”.
Secondo alcune indiscrezioni Khalife sarebbe scappato aggrappandosi al fondo di un furgone per le consegne, ma un portavoce del Prison Service ha spiegato: “Stiamo lavorando per capire come sia fuggito”. Stando a quanto fatto sapere da Scotland Yard, la polizia londinese, il fuggitivo sarebbe rimasto nell’area della capitale, ma non è da escludere possa essere andato più lontano.
21ENNE ACCUSATO DA TERRORISMO IN FUGA: LE PAROLE DELL’EX CAPO SICUREZZA DI WANDSWORTH
Sulla vicenda, infine, le parole di Ian Acheson, ex capo della sicurezza a Wandsworth, che parlando con i microfoni della BBC, ha parlato di fuga “incredibilmente imbarazzante” ma non “del tutto sorprendente”. Ecco cosa ha dichiarato: “Ebbene, nella migliore delle ipotesi, si tratta di un catastrofico fallimento del sistema che in realtà inizia con l’assegnazione di Khalife a Wandsworth e termina con un sospetto terrorista che lavora nella cucina della prigione di un istituto in crisi (e) scappa a bordo di un veicolo. Quindi è incredibilmente imbarazzante per il servizio carcerario, ma non è del tutto sorprendente dato quello che sappiamo su cosa sta succedendo a Wandsworth in questo momento. Ho paura che Wandsworth, come molte delle nostre prigioni più importanti, è in caduta libera”.
Quindi Acheson conclude dicendo: “Basta guardare le ispezioni più recenti e altri rapporti di monitoraggio che rivelano che è sporco, infestato da parassiti e che ogni giorno il 30-44% del personale in prima linea non è disponibile al lavoro. Il morale è terribile. Voglio dire, francamente, se non riesci nemmeno a svuotare i bidoni in un posto come Wandsworth, cos’altro c’è che non va?”.