Le scosse di terremoto avvenute oggi in Italia si sono concentrate principalmente nell’area delle Marche. In particolare una scossa di magnitudo 2.3 sulla scala Richter, come registrato dalla Sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), si è verificata alle ore 07:44 a Sarnano, in provincia di Macerata, con coordinate geografiche (lat, lon) 43.0590, 13.2780 ad una profondità di 24 km. Poco prima, alle ore 07:39, ce n’era stata un’altra di magnitudo 1.2 con il medesimo epicentro.
Anche a Cagli, in provincia di Pesaro e Urbino, alle ore 07:28 è stata registrata una scossa di terremoto lieve, di magnitudo 1.5 sulla scala Richter, con coordinate geografiche (lat, lon) 43.5380, 12.5850 ad una profondità di 10 km. Infine, sempre nella medesima zona, con epicentro a Roaschia, in provincia di Cuneo, con coordinate geografiche (lat, lon) 44.2580, 7.4880 ad una profondità di 6 km, ce n’è stata una di magnitudo 1.1 sulla scala Richter alle ore 08:58. Per tutti i fenomeni sismici in questione non ci sono comunque stati danni a cose o persone.
TERREMOTO OGGI: LA SITUAZIONE DEI CAMPI FLEGREI
È tranquilla invece in queste ore la situazione relativa alle scosse di terremoto nella zona dei Campi Flegrei. Sebbene l’allerta resti sempre alta in virtù del fatto che è in atto la crisi bradisismica più forte degli ultimi 40 anni, non ci sono state negli ultimi due giorni dei fenomeni rilevanti. La più importante risale allo scorso 7 settembre ed è stata di magnitudo 3.8 ed ha avuto un epicentro a 2,5 chilometri di profondità, con diverse persone che hanno avvertito un boato e sono scese in strada per la paura.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) è in tal senso sempre attivo per monitorare la situazione e porre attenzione sui dati disponibili, in modo da comunicare e discutere tempestivamente di ogni variazione con gli organi di Protezione Civile nei suoi vari livelli e preservare la sicurezza della popolazione.