Continua la fase critica per la Germania, non arrivano buone notizie da Bruxelles. La Commissione europea ha infatti stimato che l’economia di Berlino si contragga dello 0,4 per cento nel 2023, dato rivisto al ribasso rispetto allo 0,2 per cento ipotizzato in primavera. Secondo i dati dell’esecutivo europeo nelle previsioni economiche estive, l’economia tedesca “ha ristagnato nel secondo trimestre del 2023, dopo una diminuzione del Pil reale dello 0,1% nel primo trimestre” e, per entrambi i trimestri, “la crescita è stata significativamente più debole” di quanto previsto in precedenza. Entrando nel dettaglio dell’intervento della Commissione Ue, “la perdita dei salari reali ha continuato a pesare sui consumi privati nella prima metà del 2023. Inoltre, la debolezza della domanda esterna ha portato a un calo delle esportazioni. I consumi pubblici sono diminuiti nel primo trimestre, riflettendo la progressiva riduzione della spesa legata alla Covid-19. Al contrario, il rimbalzo degli investimenti rispetto al debole ultimo trimestre del 2022 ha sostenuto la crescita”, precisa la Commissione Ue.
Germania, le stime della Commissione Ue
Come evidenziato dall’Agi, dallo scorso gennaio gli indicatori di fiducia del settore manifatturiero in Germania hanno annotato una tendenza al ribasso particolarmente pronunciata nelle industrie ad alta intensità energetica, le più colpite dal rincaro legato alla guerra in Ucraina. Nonostante l’attenuazione dello shock, i livelli dei prezzi dell’energia sono rimasti molto alti rispetto a quelli di altri luoghi di produzione, in particolare al di fuori dell’Europa, con ripercussioni negative sulla competitività. Sulla situazione economica della Germania è intervenuto in conferenza stampa il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni: “In Germania, il Pil nella prima metà dell’anno è stato significativamente più debole di quanto previsto in precedenza. Il calo dei salari reali ha pesato sui consumi, mentre la domanda esterna ha portato a esportazioni sottososte. Su base annua, si prevede che l’economia tedesca si ridurrà dello 0,4% nel 2023, una significativa revisione al ribasso rispetto alla crescita dello 0,2% prevista nelle previsioni di primavera. Nel 2024, si prevede che il Pil reale rimbalzi dell’1,1%, guidato da una ripresa dei consumi”.