La morte di Paola Toeschi è un dramma difficile da superare per Dodi Battaglia
La vita del chitarrista dei Pooh, Dodi Battaglia, non è più la stessa quando sua moglie Paola Toeschi è venuta a mancare dopo una lunga malattia. La compagna è stata stroncata da un tumore al cervello il 6 settembre 2021, lasciando un vuoto incolmabile nella vita di Dodi e dell’amata figlia Sofia. Il chitarrista non ha mai fatto mistero di essere ancora affranto per la scomparsa di Paola. D’altra parte il dolore non si può cancellare e a poco serve la forza di raccontarsi e condividere con gli altri il proprio dolore. “È molto più dura di quello che potessi immaginare. È un dolore che non va via, anche fisicamente”, ha raccontato in una toccante intervista a Verissimo, rilasciata dopo la scomparsa della moglie.
Inevitabilmente, l’ultimo periodo insieme è stato quello più difficile, come raccontato dal chitarrista. “Gli ultimi mesi sono stati devastanti. Ho vissuto abbracciato a lei, le parlavo tutto il giorno”, ha ricordato Dodi Battaglia. Riorganizzare la propria vita senza Paola non è stato facile, ma l’artista si è concentrato soprattutto nel rapporto con la figlia Sofia.
Paola Toeschi, la malattia e il tumore raccontati in un libro
Il tumore aveva colpito Paola da qualche anno, eppure nonostante le difficoltà la moglie di Dodi Battaglia ha sempre avuto una mentalità positiva. “L’ho conosciuta con il sorriso e se ne è andata con il sorriso. Nonostante la malattia non ha mai cambiato il suo atteggiamento nei confronti della vita, non ha mai avuto un moto d’ira o perso la fede”, ha raccontato tempo fa Dodi Battaglia.
Piano piano l’artista ha provato a riprendere in mano la propria vita e a guardare avanti, anche se il ricordo di Paola Toeschi resta lì vicino. La moglie, aveva deciso di raccontare il suo male anche in un libro, Più forte del male – Con la fede ho vinto il tumore, in cui aveva spiegato come la religione l’avesse aiutata ad affrontare e superare i momenti più dolorosi. Una testimonianza toccante e dalle mille emozioni.