In Uk la razza canina American Bully sarà vietata entro la fine del 2023. Tutta colpa delle numerose aggressioni, alcune anche letali, avvenute nell’ultimo periodo in Gran Bretagna e che hanno indotto Rishi Sunak, premier britannico, a bandire gli stessi esemplari dal territorio del regno. L’ultima vittima è stato un 52enne che è stato aggredito da due cani Bully, e pochi giorni prima una bimba di 11 anni era stata morsa a braccio e spalla.
Si tratta della prima volta, come fa notare TgCom24.it, che una razza canina viene vietata nel Paese dal 1991, quando venne introdotto per la prima volta il Dangerous Dog Act, legge che vieta alle persone di possedere cani da combattimento. “Questi cani sono un pericolo per la nostra comunità, in particolare per i nostri bambini”, ha commentato Sunak, motivando la decisione di bandire gli American Bully dalla Gran Bretagna. La razza risulta essere un incrocio fra l’American Staffordshire Terrier e l’American Pitbull Terrier e viene considerata “cani allevati per il combattimento”.
AMERICAN BULLY, RAZZA BANDITA IN UK: PRITESTA ANIMALISTI
Entro la fine dell’anno, quindi, la razza “bully” rientrerà nella black list e chiunque verrà sorpreso in suo possesso sarà colpevole di reato. Ovviamente tale decisione ha provocato la reazione sdegnate degli ambientalisti, con le associazioni a protezione degli animali che stanno contestando il divieto. Dog Central Coalition, ad esempio, spiega che “vietare razze specifiche non è la soluzione”, in quanto la colpa andrebbe ricercate nelle “modalità di allevamento” degli animali.
Secondo gli animalisti non vi sarebbero prove a sufficienza che dimostrano che i Bully siano cani pericolosi. Inoltre non è ben chiaro cosa succederà ai Bully già presenti sul territorio. Nel 2022 si sono verificati dai 6 ai 10 attacchi fatali da parte della stessa razza, mentre nel 2023 sono morte due persone sempre a seguito di aggressioni del Bully.