Scelgono la vacanza o il viaggio considerando la flessibilità, ossia la possibilità di cancellare il viaggio senza eccessive complicazioni o penali (68%), il bouquet delle destinazioni (62%), la possibilità di socializzare (58%), l’affidabilità degli operatori (56%), la sostenibilità (53%), l’apprendimento di nuove abilità e conoscenze, dai corsi di cucina alle lezioni di ballo, dall’equitazione al deltaplano passando per i tour storici delle località visitate (52%), e il fattore prezzo (42%).
Sono gli over 50, oggi spesso single, in forma, ancora in cerca di emozioni ed esperienze. Lo sostengono i ricercatori di Adelante+, spin-off di Vamonos, il to specializzato in vacanze di gruppo. Quel + di Adelante sembra significare proprio l’over di 50 (il riferimento d’età dichiarato va dai 48 ai 62 anni), tant’è che la specialità della casa sono proprio vacanze, crociere e viaggi di gruppo, ma per single “50 special”, sempre di moda come la Vespetta di Cremonini.
“Sono proprio loro, i 48-62enni – dicono in Adelante+ -, a viaggiare e a spendere di più: hanno più tempo e più denaro, possono raggiungere un ventaglio più ampio di destinazioni, prenotare hotel a 5 stelle, imbarcarsi su navi extra-lusso o immergersi nelle acque termali di una spa in alta quota”. “A 50 anni – proseguono – si hanno le due condizioni necessarie per godersi al massimo la vita: i soldi per potersi permettere le esperienze e la salute per poter viaggiare”.
La colonna portante del turismo è oggi quella dei 50enni, sono loro i “nuovi giovani”, con pochi limiti e tanta voglia di arricchirsi con nuove esperienze. “L’età degli anni è una quantificazione limitata perché il tempo è lungo o breve se è prevedibile o imprevedibile, se è già costruito o da costruire” sostengono gli ideatori del nuovo portale. “Noi crediamo fortemente che i viaggi e le vacanze di gruppo abbiano il potere magico di mantenerci giovani, creando emozioni, ricordi e sensazioni indelebili. Il viaggio di gruppo tra sconosciuti, a prescindere dall’età anagrafica, riporta alla gita scolastica, dando la possibilità di scoprire l’altro e te stesso, attraverso una diversa prospettiva”.
Al di là dei condimenti sociologici azzardati dal to spagnolo (ma indicazioni simili arrivano anche da un altro operatore specializzato in viaggi per la seconda e la terza età, l’inglese Silver Travel Advisor), resta il fatto che il turismo senior in Italia vale oltre venti miliardi di euro, circa il doppio considerando l’indotto, numeri destinati ad aumentare sensibilmente visto l’invecchiamento generale della popolazione. Si dice che il fenomeno stia trasformando quella che veniva chiamata “silver economy” in una vera e propria “gold economy”. ManagerItalia sostiene che se negli ultimi quindici anni sono stati i millennial (nati tra il 1981 e il 1996) ad aver avuto maggiori probabilità di indebitarsi per i viaggi (35 giorni di vacanza all’anno), adesso sono i baby-boomer (1946-1964) a costituire la spina dorsale della travel&tourism industry, con una media di 4-5 viaggi all’anno.
Il viaggio è la migliore medicina per la terza età – riporta academy.formazioneturismo -. Si invecchia e si muore presto se si resta nel proprio guscio; si invecchia meno e meglio se si decide di uscirne. Il viaggio aiuta a ripristinare alcuni problemi di carattere psicologico, quali la perdita del ruolo, il problema dell’immagine, la solitudine. Il viaggio è l’apertura agli altri, a nuovi contatti, nuova realtà; rappresenta un modo per combattere la solitudine, per mantenersi in forma per una vita più lunga e migliore”. Ma siccome a una certa età le esperienze vissute cominciano a essere tante, così come le destinazioni visitate, ecco che i to (come Adelante+) si concentrano nell’organizzare viaggi particolari, insoliti, come le crociere in territori particolarmente remoti, o le escursioni naturalistiche in Sudafrica o in Lapponia, o in catamarano fra le isole della Polinesia Francese. Insomma, viaggio sì, purché “o famo strano”.
— — — —
Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.