VIDEO LAZIO ATLETICO MADRID (1-1): PROVEDEL EROE
La Lazio riacciuffa con un incredibile gol del suo portiere un meritato pareggio contro l’Atletico Madrid. Il match inizia con i primi affondi di Llorente e Zaccagni, ma entrambe le difese riescono a tenere sotto controllo la situazione. I primi minuti sono molto tattici, ma all’11’ un lungo lancio di Vecino mette Immobile a un soffio dall’aggancio spettacolare che lo avrebbe messo a tu per tu con Oblak. Tuttavia, Immobile non riesce a controllare il pallone. Subito dopo, Kamada tenta un tiro dopo uno scambio corale della Lazio in area avversaria, ma Oblak è attento e blocca il tentativo. Al 18′, Romagnoli sfiora di poco la porta con un colpo di testa su angolo battuto da Luis Alberto. Successivamente, Griezmann si accende e supera Patric in velocità, ma perde l’equilibrio in area e trascina il pallone fuori.
Simeone viene ammonito per proteste, e l’Atletico cerca di prendere il controllo dopo un buon avvio della Lazio. Al 25′, Zaccagni tenta un tiro potente su calcio di punizione, ma Oblak devia sopra la traversa. Griezmann viene ammonito per aver allontanato il pallone dopo un fallo su Zaccagni. Al 28′, Luis Alberto gira al volo un cross di Felipe Anderson ma manca la porta per poco. Tuttavia, l’Atletico Madrid sorprende la Lazio con un gol al 29′ grazie a una conclusione da fuori area di Barrios, con una deviazione decisiva di Kamada. La Lazio, nonostante una mezz’ora di supremazia, si ritrova quindi in svantaggio. La sfortuna colpisce nuovamente la Lazio quando Luca Pellegrini cade male dopo un fallo di Molina e deve lasciare il campo. L’allenatore Sarri viene ammonito a causa del nervosismo in campo.
VIDEO LAZIO ATLETICO MADRID: IL SECONDO TEMPO
Nel secondo tempo, l’Atletico inizia con Gimenez al posto di Barrios. Al 5′, la squadra di Simeone crea una buona occasione, con un tiro di Witsel parato da Provedel in due tempi. La Lazio si risveglia con un colpo di testa di Immobile al 10′, ma Gimenez respinge il tentativo. Al 16′, Sarri effettua un doppio cambio, sostituendo Kamada e Felipe Anderson con Guendouzi e Isaksen. Al 21′, Morata tenta un tiro su punizione che viene deviato da Guendouzi sul palo. Samuel Lino viene ammonito per fermare una ripartenza di Lazzari. Al 26′, Provedel si distingue ancora, parando un tiro di Samuel Lino da dentro l’area. Al 29′, Simeone effettua un cambio, inserendo Angel Correa al posto di Witsel. Sarri compie le sue ultime sostituzioni, con Cataldi e Pedro che entrano al posto di Vecino e Zaccagni. Al 35′, Luis Alberto tenta un tiro dal limite, ma Oblak è pronto a bloccare il pallone. La Lazio protesta per un fallo su Lazzari, ma l’arbitro ammonisce Patric per le sue lamentele. Con 4 minuti di recupero, la Lazio cerca disperatamente il pareggio. Al 93′, Oblak compie un miracolo, parando una staffilata di Cataldi destinata all’angolino. Ma al 95′, succede l’impensabile: su un ultimo cross curvato di Luis Alberto, Provedel si spinge in avanti dalla sua porta per partecipare all’ultimo assalto e segna di testa un gol storico che regala alla Lazio un pareggio sicuramente meritato.
LE DICHIARAZIONI DEI TECNICI
Per Maurizio Sarri il pareggio di Provedel è stato un atto di giustizia per la Lazio: “Anche prima dello svantaggio la partita era in mano nostra, ma non ci siamo arresi alla sensazione di essere sfortunati. Può essere un punto pensante per l’andamento del girone, ci dicono che siamo in difficoltà ma nelle ultime abbiamo incontrato Napoli, Juventus e Real Madrid e abbiamo fatto una vittoria, un pareggio e una sconfitta, quindi ce la stiamo giocando con le grandissime. Potevamo fare di più in relazione a quanto abbiamo giocato, sicuramente. Più che il risultato ci dà fiducia la prestazione, fare questo contro l’Atletico per noi è importante. Abbiamo lottato per un anno e mezzo con questa problematica, poi gli ultimi messi dell’anno scorso sembravamo aver svoltato. Siamo cresciuti a livello di gioco e rendimento, speriamo di entrare in un periodo più continuo“.
Diego Simeone ha visto un Atletico Madrid combattivo a prescindere dalla beffa finale: “Abbiamo visto di tutto ma una cosa del genere è rara: inoltre l’azione prima del gol c’era fallo su Correa. Poi la Lazio ha provato di giocarsi tutte le sue carte e il portiere ha fatto un grandissimo gol. Nella ripresa abbiamo avuto 4 occasioni importanti ma non l’abbiamo chiusa e alla fine la Lazio ci ha punito, all’ultima azione. Tornare all’Olimpico mi fa sempre venire la pelle d’oca, davvero. Ho tanti ricordi e ho rivisto tanti compagni. Lo stesso affetto che hanno per me io ce l’ho per loro, ringrazio per questa notte“.