Stefano De Martino è stato ospitato a Belve da Francesca Fagnani, che come da tradizione l’ha torchiato, cercando di metterlo in difficoltà. Si definisce un po’ un “tamarro”, ma meno che in passato, confessando che “ascolto la musica molto alta in macchina, ma con i finestrini alzati”. Similmente, ritiene che “non sono un bravo ragazzo”, ma scherzando racconta di essere “bravissimo, un lord”.
Parlando del suo difetto principale, Stefano De Martino confessa di essere “un po’ ignorante perché non sono stato troppo attento a scuola. In alcuni contesti mi sento un po’ in difficoltà”. A livello di pregi, invece, racconta di saper “mettere assieme le persone, far gruppo”. Parlando della sua carriera da ballerino, invece, ritiene che “nessuno si è strappato i capelli quando ho smesso”, dandosi un positivo 7 come valutazione, ben lungi dal renderlo un fuoriclasse. Stefano De Martino, infatti, ricorda che “sono arrivato dove sono arrivato grazie alla tigna, non avevo una dote o un fisico particolari”, ma fu Amici a dargli la spinta definitiva.
Stefano De Martino: “All’inizio mi montai la testa”
Parlando del programma di Maria De Filippi, Stefano De Martino confessa di essersi montato un po’ la testa. “Ho scoperto a 19 anni il mondo della televisione”, ricorda, “venendo da una stradina di provincia dove vendi le zucchine, mi girò un po’ la testa“. Del successo, ora, raccontare gli piace “l’affetto delle persone, perché ho paura della solitudine e non mi fa mai sentire solo”, mentre ritiene che non ci sia nulla di brutto nell’essere famoso, così come non ha paura di perderlo, “non ci penso”.
“Tante persone sono famose”, racconta Stefano De Martino, “ma non si sa perché, io sono diventato noto per questioni personali che non c’entrano nulla. Ora sto facendo il mio percorso verso la fama e mi riconoscono anche perché faccio delle cose”. Parlando, invece, delle critiche, sostiene di avere un bel rapporto, “sono sempre d’accordo, a parte quelle banali e provocatorie”.