VIDEO MODENA VENEZIA (1-3): I LAGUNARI RIPARTONO
L’ottava giornata della Serie B ci ha regalato, tra le altre, la sfida tra Modena e Venezia dove alla fine ad avere la meglio è stata la formazione allenata da Vanoli che si è imposta per 3 a 1. Questa vittoria ha permesso ai lagunari di scalare momentaneamente la classifica, posizionandosi da soli al secondo posto, subito dietro al Parma capolista. La squadra di Bianco, dal canto suo, ha assaporato la sua prima sconfitta in campionato, estendendo un periodo di magra che ormai perdura da quasi un mese. Nonostante le premesse, i geminiani hanno mostrato segni di vulnerabilità, in particolare nella fase difensiva.
Il primo tempo ha visto il Venezia creare diverse occasioni da gol: Pohjanpalo ha mancato la porta con un colpo di testa, mentre Ellertsson, dopo aver superato Gagno, ha sprecato un’opportunità d’oro, trascinandosi il pallone sul fondo. Proprio in quell’azione, il portiere dei geminiani si è infortunato alla caviglia destra e ha dovuto alzare bandiera bianca lasciando il posto tra i pali a Seculin. Al ritorno dagli spogliatoi, il Modena è riuscito a sbloccare il risultato con un potente colpo di testa di Bonfanti, bravissimo a capitalizzare. Tuttavia, la gioia della squadra emiliana è durata poco, poiché gli arancioneroverdi hanno trovato il modo di rimettersi immediatamente in carreggiata grazie alla schiacciata di Altare; Seculin ha tentato di intervenire, ma il pallone ha rimbalzato comunque oltre la linea di porta.
VIDEO MODENA VENEZIA: IL SECONDO TEMPO
Il cambio di marcia degli ospiti è stato completato dagli ingressi di Gytkjær e Bjarkason: l’ex-Monza, poco dopo il suo ingresso in campo ha segnato il gol del sorpasso. I padroni di casa accusano il colpo e vengono puniti anche dall’islandese che dal nulla si inventa un capolavoro balistico che non lascia scampo al povero Seculin. Nel finale un tocco con il braccio dentro l’area di Candela potrebbe rimettere tutto in discussione, ma il calcio di rigore non viene concesso perché l’arto è attaccato al corpo e quindi non ci sono i presupposti per concedere il penalty.
Si infrangono qui le ultime speranze per i canarini che ora dovranno riflettere su questo stop e su come ritrovare la strada della vittoria. Gli uomini di Vanoli hanno mostrato una grande capacità di reazione e una solidità tattica che gli ha permesso di portare a casa tre punti fondamentali nella corsa alla promozione.
VIDEO MODENA VENEZIA 1-3, IL TABELLINO
MODENA-VENEZIA 1-3 (0-0)
MODENA (4-3-2-1): Gagno (44’ Seculin); Oukhadda, Zaro, Cauz, Cotali (69’ Ponsi); Magnino, Gerli, Palumbo (81’ Guiebre); Tremolada (46’ Abiuso), Bonfanti (69’ Strizzolo); Manconi. All. Paolo Bianco.
VENEZIA (4-4-2): Joronen; Candela, Altare, Idzes, Zampano; Lella (62’ Bjarkason), Busio (80’ Andersen), Tessmann, Ellertsson (88’ Modolo); Pohjanpalo (80’ Pierini), Johnsen (46’ Gytkjær). All. Paolo Vanoli.
ARBITRO: Paride Tremolada (Sez. di Monza).
AMMONITI: 31’ Gerli (M), 57’ Oukhadda (M), 57’Zampano (M), 85’ Altare (V).
RECUPERO: 3’ pt, 5’ st.
MARCATORI: 48’ Bonfanti (M), 55’ Altare (V), 76’ Gytkjær (V) 83’ Bjarkason (V).