PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,17% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,98%), Banco Bpm (+0,18%), Bper (+0,07%), Campari (+2,83%), Diasorin (+1,61%), Enel (+0,73%), Erg (+0,28%), Ferrari (+0,71%), Hera (+2,66%), Italgas (+0,88%), Iveco (+0,73%), Moncler (+1,37%), Mps (+4,64%), Nexi (+0,11%), Poste Italiane (+0,19%), Recordati (+0,64%), Snam (+0,92%), Stm (+2,07%) e Terna (+0,57%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-2,6%), Banca Mediolanum (-0,5%), Cnh Industrial (-0,9%), Eni (-1,56%), Generali (-1,21%), Interpump (-1,42%), Intesa Sanpaolo (-0,98%), Inwit (-2,66%), Leonardo (-2,08%), Pirelli (-1,1%), Prysmian (-1,65%), Saipem (-1,26%), Telecom Italia (-0,75%), Tenaris (-2,23%), Unicredit (-0,6%) e Unipol (-0,54%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 196 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:25
La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,2%), Azimut (-0,4%), Banca Generali (-0,1%), Banca Mediolanum (-0,2%), Bper (-0,3%), Cnh Industrial (-0,1%), Eni (-1%), Generali (-1%), Interpump (-0,4%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Inwit (-1,7%), Leonardo (-1%), Pirelli (-1,3%), Prysmian (-2,3%), Saipem (-0,4%), Stellantis (-0,1%), Stm (-0,1%), Telecom Italia (-0,5%), Tenaris (-1,1%), Unicredit (-0,5%) e Unipol (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1%), Campari (+3,2%), Diasorin (+1,5%), Enel (+1,9%), Erg (+1,6%), Fineco (+0,5%), Hera (+2,2%), Italgas (+1,3%), Iveco (+0,7%), Moncler (+2%), Mps (+4,6%), Poste Italiane (+0,5%), Recordati (+1,1%), Snam (+0,9%) e Terna (+1,2%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 196 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:05
La Borsa italiana cede lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,4%), Campari (+0,1%), Diasorin (+0,2%), Enel (+0,4%), Erg (+0,5%), Fineco (+0,1%), Hera (+0,4%), Italgas (+0,8%), Mps (+2,1%), Recordati (+0,8%), Snam (+0,9%), Terna (+0,5%) e Unipol (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,3%), Bper (-0,6%), Ferrari (-1,5%), Generali (-0,6%), Interpump (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-0,9%), Inwit (-2,1%), Leonardo (-1,8%), Moncler (-0,7%), Nexi (-0,7%), Pirelli (-1,2%), Poste Italiane (-0,7%), Prysmian (-1,3%), Stellantis (-2%), Stm (-0,9%), Telecom Italia (-1,1%), Tenaris (-0,6%) e Unicredit (-1,3%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 197 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE MOLTI DATI
Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in agenda nella giornata odierna. Alle 9:45 conosceremo la lettura finale dell’indice PMI dei servizi italiano di settembre. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 11:00 Istat diffonderà i conti economici del secondo trimestre, mentre Eurostat le vendite al dettaglio e l’indice dei prezzi alla produzione di agosto. Alle 14:15 dagli Usa arriverà la stima sui nuovi occupati di settembre, mentre alle 16:00 sarà la volta degli ordini all’industria di agosto e della lettura finale dell’indice ISM non manifatturiero di settembre. Alle 16:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. In giornata è prevista l’emissione di Bund a sette anni.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dell’1,32% a 27.482 punti. Sul listino principale si è messa in luce Mps con un +1,1%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Amplifon (+0,9%), Campari (+0,6%), Italgas (+0,4%) e Tenaris (+0,7%). Prysmian ha fatto peggio di tutti con un -5,1%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Cnh Industrial (-2,4%), Enel (-2,5%), Erg (-2,1%) e Nexi (-3%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 196 punti base.
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