In casa Napoli dopo essere rientrata da poco la questione Osimhen, è ora scoppiato il caso Mario Rui. Il terzino del club partenopeo sta trovando poco spazio in questa stagione dopo il cambio della guardia Spalletti-Rudi Garcia, e anche nella recente sfida di Champions League con il Real Madrid, il 32enne portoghese ha avuto a disposizione solo una manciata di secondi. Una situazione che ovviamente non sta bene allo stesso calciatore così come manifestato senza troppi giri di parole da Mario Giuffredi, l’agente dell’ex Roma. Parlando ieri con i microfoni di Radio CRC ha spiegato: “Mario Rui in campo per due minuti ieri sera? La gestione di Mario Rui da parte di Garcia la definisco irrispettosa e sciagurata. Irrispettosa perché parliamo di un giocatore che negli ultimi due anni è stato uno dei migliori terzini sinistri della Serie A, fondamentale per il gioco di Spalletti ed essere trattato così credo sia irrispettoso”. Quindi Giuffredi prosegue: “Le cose sono due: il mio assistito non va bene per il gioco di Garcia che magari non vuole palleggiare da dietro oppure devo pensare che Garcia essendo stato in Arabia non conosca Mario Rui come calciatore. La considero sciagurata perchè se Mario Rui fa una grande prestazione contro l’Udinese e non gli dai continuità, vuol dire che questo giocatore non lo vuoi recuperare. Se il suo pensiero era questo in estate, Garcia poteva dirci di non volere Mario Rui”.
Il procuratore del calciatore lusitano ha quindi sottolineato quanto il portoghese faccia bene anche a Kvara: “Basta vedere anche le prestazioni di Kvaratskhelia quando c’è Mario Rui in campo. Kvaratskhelia aumenta il livello della prestazione se si avvicina un giocatore di palleggio. Magari l’allenatore fa altre scelte volendo un giocatore meno di palleggio, ma avrebbe potuto dire di volere un altro tipo di terzino”.
MARIO RUI, SCOPPIA IL NUOVO CASO A NAPOLI: “UNO DEI MIGLIORI NEL SUO RUOLO…”
Poi Giuffrida conclude, forse tendendo un po’ la mano: “È una gestione irrispettosa perchè Mario Rui è stato uno dei migliori nel suo ruolo negli ultimi anni, non ho parole. Poi ci sono scelte tattiche in cui non voglio entrare, perché vai a capire cosa ha in mente l’allenatore in testa. Ad un certo punto mi sono ritrovato Raspadori mezz’ala ed Elmas esterno, ma l’allenatore avrà le sue motivazioni nel fare questo tipo di scelte”. Ovviamente c’è il rischio che se la situazione non dovesse migliorare, Mario Rui possa guardarsi attorno già durante il calciomercato di gennaio. Il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2026.